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Aggiornato: 29 min 42 sec fa

Renault - Alexandre Malval è il nuovo responsabile del design

Ott 23,2025
Alexandre Malval è stato nominato direttore Design del marchio Renault, con decorrenza dal 2 gennaio 2026. La "matita" riporterà a Laurens van den Acker, Chief Design Officer del gruppo francese, ed entrerà a far parte del comitato esecutivo del brand transalpino. Un curriculum con tanti brandMalval, 55 anni, si è laureato al Royal College of Art di Londra e ha iniziato il suo percorso professionale nel 1994 presso il dipartimento Design Avanzato di Renault. Nel 1996 approda al Design Center Europe del Gruppo Volkswagen a Barcellona, dove segue progetti anche per Audi. Nel 2001 passa al Centro di Creazione Citroën a Parigi e successivamente in quello di Peugeot. Nel 2012 assume la direzione del design del Double Chevron e nel 2018 diventa responsabile del Mercedes-Benz International Design Center Europe di Sophia Antipolis (Francia). 
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Renault - AfterSolution, la fidelizzazione dei clienti passa dal post-vendita

Ott 23,2025
Nel rapporto tra un'auto e chi la sceglie, c'è un aspetto spesso trascurato ma decisivo nel definire il valore di un marchio: il legame con il cliente dopo l'acquisto. Ne sono convinti in Renault, che ha presentato a Milano lo stato di avanzamento di AfterSolution: una serie di azioni strategiche per fidelizzare i clienti esistenti e attrarre quelli che fanno assistere Renault, Dacia e Alpine (e potenzialmente vetture concorrenti) altrove. Il punto di partenza è una realtà amara: nei primi sei anni di vita di una vettura, due clienti su tre abbandonano le reti ufficiali per operatori indipendenti, principalmente per i costi di interventi e ricambi.Il primo tassello è stato l'apertura nel 2023 del Centro di Distribuzione Europeo dei ricambi a Castel San Giovanni (PC), cui seguirà a breve un secondo polo logistico ad Anagni, con due consegne al giorno anche per il Centro-Sud. Officina digitale, 24/7Renault sta digitalizzando l'intero processo di assistenza: Digital Care Service consente di gestire tutto via app, inclusa la riconsegna automatizzata dell'auto fuori orario. Si sperimentano anche dialoghi remoti tra vettura e officina tramite intelligenza artificiale, inclusi sistemi di ascolto dei rumorini. Per rafforzare la fidelizzazione, nasce il programma Le Club', con vantaggi legati alla frequentazione delle officine ufficiali, puntando a trattenere almeno 10.000 clienti in più. Avanza Motrio, l'officina multimarcaMotrio, l'officina multimarca del Gruppo, rappresenta un ponte tra mondo ufficiale e indipendente. Con oltre 260 affiliate in Italia e 10.000 prodotti a marchio, offre interventi di qualità a prezzi competitivi. Per Mario De Risi, After Sales Business & Quality Director, le officine multibrand sono sì competitor, ma anche opportunità: la strategia complessiva punta a una relazione più diretta, efficiente e personalizzata tra Renault e i suoi clienti.
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Società - Moovix, il noleggio di auto, moto e veicoli commerciali in un'unica piattaforma

Ott 23,2025
Dopo 30 anni di storia nel mondo dei servizi per la mobilità, Nord Est Group si trasforma in Moovix: piattaforma unica per auto, moto e veicoli commerciali, con soluzioni di noleggio a lungo termine e in abbonamento (noleggio pluri-mensile) per privati, professionisti e aziende. Inoltre, attraverso il portale di rivendita di vetture usate Cambiauto.it, il brand vende veicoli di seconda mano di fine noleggio.  La formula di noleggio giusta con l'AIL'amministratore delegato di Moovix Marco Panarotto parla di ecosistema integrato imperniato su intelligenza artificiale e sostenibilità, con attività di assistenza post-vendita ai clienti, erogata attraverso operatori fisici e in digitale. Pertanto, si utilizzano le tecnologie di ultima generazione per creare la formula di noleggio su misura in base alle esigenze del singolo. A oggi vengono sviluppati 2.500 contratti di noleggio l'anno, con 5.000 clienti attivi e 100 affiliati distribuiti sul territorio nazionale, per 8.000 ticket di assistenza annui. E in futuro la società punta a espandersi nel resto d'Europa.
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Chicco - La metà degli adulti non sa come trasportare i bambini in sicurezza

Ott 23,2025
La tutela dei bambini che viaggiano in auto richiede la partecipazione di famiglie, istituzioni, aziende e società civile: è questo il tema portante dell'evento Informare i grandi per proteggere i più piccoli tenutosi ieri a Milano, organizzato da Chicco, col patrocinio di Regione Lombardia e Fondazione Pubblicità Progresso. La base di partenza sono i 34 piccini che hanno perso la vita in incidenti stradali avvenuti in Italia nel 2024, anche perché solo il 43% dei guidatori conosce le regole per trasportare i minorenni in sicurezza, mentre il 27% usa il seggiolini per i piccoli in modo scorretto e il 65% con discontinuità. Dati che contrastano con un'evidenza scientifica: il rischio di morte dei bimbi si abbatte del 70% se i sistemi di ritenuta vengono utilizzati in maniera adeguata.  Uno scudo per i baby passeggeriPensiamo che la nostra responsabilità non debba fermarsi allo sviluppo e all'innovazione dei seggiolini auto, ma estendersi alla promozione della cultura dell'informazione, ha spiegato Corrado Colombo, Commercial Vice President Europe di Artsana, Chicco. Per questo l'azienda porta avanti attività di sensibilizzazione: solo negli ultimi due anni, ha organizzato 84 corsi gratuiti nei propri punti vendita, coinvolgendo 3 mila persone. L'obiettivo per il 2028? Raggiungere 25.000 famiglie attraverso i negozi specializzati coinvolgendo 400.000 persone assieme alle autoscuole. La partnership con la Sin, Società italiana di neonatologia, fa parte di questo percorso: è stato ideato un vademecum tecnico per operatori sanitari e genitori. Preziosa anche la collaborazione con l'Unasca (Unione nazionale autoscuole): il Crash Test Lab di Chicco 2025 ha coinvolto 30 istruttori di scuola guida, che potranno sensibilizzare 4.500 allievi ogni anno, nonché tassisti, autisti professionisti e over 65. Perché è compito di tutti creare uno scudo per i baby passeggeri.
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Tesla - Il Cybercab arriverà "tra pochi mesi", ma non ci sono nuovi modelli all'orizzonte

Ott 23,2025
La Tesla è un'azienda più tecnologica che automobilistica. L'ennesima conferma arriva dalla conference call sui risultati trimestrali, in cui il patron Elon Musk e gli analisti hanno parlato poco di quattro ruote e molto di guida autonoma e dei relativi servizi. Tra questi - perché il concetto di auto è relativo - c'è il Cybercab: secondo Musk, la produzione del robotaxi inizierà "nel secondo trimestre del 2026".  Tanta guida autonomaMusk ha aperto la conference sottolineando "il punto di svolta critico" raggiunto nel percorso verso la guida 100% autonoma e le conseguenze delle attuali strategie sulla capacità produttiva: proprio il Cybercab dovrebbe consentire alla Tesla di aumentare i volumi di un "tasso annualizzato di 3 milioni di unità entro 24 mesi",. o forse anche prima se i fornitori riusciranno a tenere il passo.  Intelligenza artificiale e robotMusk ha anche parlato degli accordi con TSMC e Samsung per il nuovo chip AI5 (con l'obiettivo di avere un eccesso di offerta per l'impiego nei data center), di intelligenza artificiale (secondo il magnate, i prossimi aggiornamenti e l'introduzione di miglioramenti "radicali" renderanno le auto quasi delle "creature viventi") e del robot umanoide Optimus (il lancio sul mercato è "incredibilmente difficile" per l'assenza di una catena di approvvigionamento specifica, ma a febbraio o marzo sarà svelata la nuova versione V3).  Una trimestrale in chiaroscuroQuanto ai conti, Musk ha difeso la proposta del Cda di garantirgli il bonus da mille miliardi di dollari, fortemente osteggiato dagli investitori, mentre la trimestrale non è tutta rose e fiori: la Tesla ha sì raggiunto il suo record di ricavi nei tre mesi, ma ha deluso le attese sul fronte della redditività per colpa dell'aumento dei costi, legato anche ai progetti sull'intelligenza artificiale. In particolare, il fatturato è salito del 12% a 28,1 miliardi di dollari, di cui 21,2 miliardi in campo automobilistico (+6%), 3,4 miliardi in produzione e accumulo di energia (+445) e 3,5 miliardi nei servizi (+25%). L'utile operativo, invece, è sceso del 40% a 1,62 miliardi, per effetto di un aumento delle spese del 50% (il margine è passato dal 10,8% al 5,8%), e i profitti del 29% a 1,77 miliardi. Bene i flussi di cassa (+46% a 3,99 miliardi), ma solo per il calo degli investimenti (-36% a 2,25 miliardi). Come detto, i ricavi hanno superato le attese, ferme a 26,37 miliardi, mentre i profitti, calcolati per azione (Eps), le hanno deluse: 0,5 dollari (-31%) contro gli attesi 0,54. La redditività non ha, infine, ricevuto alcun sostegno dal business dei crediti ambientali: i proventi trimestrali sono calati del 44% a 417 milioni. Nessuna novità di gammaNella conference call non sono state fornite indicazioni sulla gamma attuale. A tal proposito, nei prossimi mesi non sono previste innovazioni significative: semmai, l'azienda intende concentrarsi sulla "crescita dei volumi di vendita attraverso un portafoglio prodotti differenziato e gestito in modo efficiente", nonché su "costi, scalabilità e opportunità di monetizzazione futura tramite servizi basati sul nostro software di intelligenza artificiale". La Model 2, per ora, resta nel cassetto.
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Noleggio lungo termine - Dga lancia la sua Academy

Ott 23,2025
Dga Nlt, divisione di Dga Group Italia, ha lanciato la Dga Academy, un percorso strutturato di sei mesi pensato per giovani che vogliono entrare nel mondo del lavoro commerciale nel Noleggio a Lungo Termine. Il progetto nasce con l'obiettivo di trasformare la formazione in una concreta opportunità di lavoro, con un modello che unisce teoria, pratica e responsabilità crescenti, ed è in linea con la filosofia del marchio di investire sulle persone.  Il percorso formativoIl percorso comincia con una sessione di orientamento dedicata a chiarire obiettivi, metodi e opportunità del programma. Dopo questo incontro introduttivo, i candidati selezionati seguiranno un programma di studio con la supervisione dei responsabili di progetto: l'affiancamento di figure professionali del settore quali senior manager, formatori dedicati e sales support rappresenta la chiave di un processo di formazione strutturato sulla selezione meritocratica e sull'eccellenza individuale. Dga Academy è disegnato per alimentare in modo costante la crescita della rete commerciale e per rispondere a un'esigenza profonda nel mercato del Noleggio a Lungo Termine: l'attuale carenza diffusa di figure commerciali specializzate, conseguenza anche dell'assenza generalizzata di formazione specifica. Dga Group ha anche avviato un percorso di collaborazione con la Regione Piemonte, che avrà inizio nei prossimi mesi, nell'ottica di ampliare e strutturare ulteriormente l'offerta formativa.
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DS Automobiles - I piani per N3 e N7

Ott 23,2025
"Non voglio anticipare troppo sul nostro piano industriale, ma dopo i lanci di N8 e N4, nella nostra gamma restano due prodotti in attesa di ricambio: uno verrà presentato nel 2026 e l'altro nell'anno successivo": è quanto ha rivelato Xavier Peugeot, amministratore delegato di DS Automobiles, in un incontro con la stampa italiana. Lasciando intendere chiaramente che anche la "3" e la "7" sono in procinto di lasciare presto spazio alle rispettive eredi. E che come le compagne di squadra passeranno alle nuove denominazioni: N3 e N7. Peugeot, da febbraio al vertice del marchio premium del gruppo Stellantis, ha davanti a sé una sfida importante: quella del rilancio. E intende portarla avanti con un'offensiva di prodotto che per troppo tempo è mancata: "Nel 2017 abbiamo lanciato le DS 3 e DS 7 Crossback, nel 2021 la DS 4 e poi fino alla DS N8 sono passati quasi altri quattro anni senza lanci: per affermarsi nel mercato premium ci vogliono coerenza, costanza e continuità. Ed è su quello che lavoreremo, intensificando il calendario delle novità". L'obiettivo del ceo è quello di riportare DS al segno più: "Per noi il 2024 è stato un anno difficile, proprio a causa dell'età di alcuni modelli. Ci aspettiamo un risultato in linea nel 2025, ma anche se sveleremo i nostri obiettivi in occasione del piano industriale Stellantis posso anticipare che dopo il 2027, con le novità a regime, saremmo soddisfatti di replicare come obiettivo minimo il nostro migliore risultato di sempre, vale a dire circa 60 mila unità". Cifre forse piccole in termini assoluti, ma giustificate se lette nella corretta prospettiva: "Per Stellantis è importante presidiare il segmento premium: in Europa rappresenta il 23% dei volumi totali e il 38% dei profitti per i costruttori. E la DS porta profitti al bilancio del gruppo". Ma a quali alimentazioni si affideranno i nuovi modelli? "Sui motori ci vuole stabilità: qualche anno fa sono state date delle regole chiare per permettere alle Case di avere obiettivi certi di riduzione della CO2. Questo", sottolinea Peugeot, "ha impattato molto sulla nostra strategia powertrain. Da allora però abbiamo visto anche punti interrogativi per le regole e una domanda ancora significativamente orientata su soluzioni diverse: per questo abbiamo puntato su un approccio multi-energia per la N4. E anche visto che la governance dell'azienda è cambiata ci sono molte possibilità che si sono riaperte per il futuro". Il posizionamento non cambieràQuello su cui il marchio non negozierà sono i suoi valori fondanti. Come il design: "Sono felice del ritorno di Gilles Vidal in Stellantis e non credo che cambierà il posizionamento del brand. Siamo allineati sull'importanza della coerenza per lo stile del marchio: sarebbe un rischio cambiare rotta ogni volta che cambia il direttore del design. Gilles torna con occhi nuovi e stimolerà e sfiderà tutti, ma vogliamo restare coerenti sul lungo termine: la nostra ambizione è disegnare auto in grado di sfidare il classico. Anche correndo il rischio di risultare polarizzanti: omologarsi al mainstream sarebbe ancora più pericoloso".
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Freccia Rossa - Le date e il percorso della 1000 Miglia 2026

Ott 23,2025
  Prenderà il via da Brescia il prossimo 9 giugno la 44esima edizione della 1000 Miglia, che dopo aver toccato Roma tornerà nella città lombarda sabato 13. La Freccia Rossa, che festeggerà nel 2027 i suoi cento anni, proporrà anche per il 2026 il percorso a otto ispirato a quello delle prime edizioni della 1000 Miglia di velocità, con il tragitto in risalita che incontrerà a Ferrara quello percorso in discesa. Le iscrizioni per gli equipaggi apriranno il prossimo 4 novembre.  Il percorso della 1000 Miglia 2026Le oltre 400 auto che si presenteranno alla partenza della prossima 1000 Miglia il 9 giugno partiranno da Brescia, attraverseranno la Val Trompia fino a Lumezzane, supereranno il Passo del Cavallo, raggiungeranno il lago di Garda e concluderanno la prima tappa a Padova. Il giorno dopo la corsa attraverserà l'Italia da est a ovest, passando per Ferrara e Modena, Reggio Emilia e il passo dell'Abetone, per chiudere la giornata a Montecatini Terme. Il giovedì ci si muoverà in direzione Versilia, con passaggio da Pietrasanta, lago di Bolsena e di Vico per arrivare a Roma. Nella giornata di venerdì, lasciata la capitale, la Freccia Rossa passerà per Assisi, Gubbio per arrivare a Rimini. La corsa si concluderà sabato 13 giugno, dopo aver lasciato la costa adriatica, attraversato le saline di Cervia e di Comacchio, dirigendosi verso Ferrara, Mantova e infine Brescia.
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Seat - Ibiza e Arona ibride nel 2026. E la Leon si rinnova nel 2029

Ott 23,2025
La Seat ha programmi molto articolati per il proprio futuro. Dopo il rilancio delle Ibiza e Arona con i restyling (in arrivo nelle prossime settimane), la Casa spagnola ha intenzione di elettrificare queste due segmento B e di prolungare il ciclo di vita di un altro modello, la Leon. Che prima diventerà ibrida e poi si aggiornerà in maniera sostanziale per rimanere in gamma ancora per molto tempo. Questo piano di rilancio della gamma è stato annunciato direttamente dalla Seat, tramite il suo vicepresidente, Sven Schuwirth. E prevede un sostanziale cambio di rotta rispetto a quanto comunicato negli scorsi anni, quando il marchio avrebbe dovuto trasformarsi in un brand di mobilità, fatto di scooter elettrici e mezzi pensati per l'impiego urbano. Il marchio Seat, infatti, è destinato a diventare una porta d'accesso alla gamma del gruppo Volkswagen, con i modelli attuali, pesantemente aggiornati, proposti a prezzi contenuti. Per conquistare nuovi clienti, con un focus sui giovani che vogliono acquistare la loro prima auto. Raddoppio ibridoSul breve termine, la strategia è quella di raddoppiare l'offerta di motorizzazioni, affiancando ai benzina delle versioni ibride, destinate a fare da ponte verso il futuro elettrico. Che, per la Seat, è ancora lontano: la prima Bev del nuovo corso di Martorell, infatti, non arriverà prima dell'inizio del decennio. Parallelamente, come detto, la Seat estenderà la vita dei propri modelli: Ibiza e Arona (lanciate nel 2017), come noto, arriveranno sul mercato nelle loro versioni aggiornate già nei prossimi mesi, mentre la Leon (presentata nel 2020) accoglierà nuovi motori verrà man mano affinata.   Ibiza e Arona, nel 2027 le ibrideLe due piccole spagnole verranno aggiornate esteticamente e nei contenuti, ma dovrebbero mantenere motorizzazioni a benzina non elettrificate per tutto il prossimo anno. L'arrivo della Seat Ibiza ibrida e della Seat Arona ibrida è infatti previsto per il 2027, poiché la Casa sta attendendo la pubblicazione dei regolamenti definitivi sulle emissioni Euro 7: si tratterà di versioni mild hybrid, probabilmente derivate dalla gamma Volkswagen. Attualmente le due piccole sono proposte con un 1.0 e con un 1.5, che dovrebbero fare da base alle nuove versioni elettrificate. Leon: prima l'ibrido, poi un corposo restylingL'altra, importante, novità è il prolungamento della carriera della Seat Leon, che nel 2028 accoglierà in gamma nuove versioni full hybrid sia per la cinque porte sia per la station wagon e poi, nel 2029, verrà sottoposta a un corposo restyling, che le cambierà i connotati e la porterà nel nuovo decennio. Sono attese tante novità a livello stilistico anche all'interno dell'abitacolo, che verrà totalmente modificato , ma soprattutto un sostanzioso aggiornamento della tecnologia di bordo, dagli Adas all'infotainment. Ovviamente, il nuovo full hybrid atteso per il 2028 (e destinato ad affiancare le unità mild hybrid) troverà spazio nei listini della "nuova" Leon. Con tutta probabilità, questo motore elettrificato deriverà dalle unità che verranno lanciate il prossimo anno sulla nuova Volkswagen T-Roc: per il momento, da Wolfsburg non sono trapelate informazioni tecniche se non le potenze, 136 e 170 CV , ma ci si aspetta che questo powertrain possa basarsi su un 1.5 turbobenzina abbinato a un motore elettrico integrato nel cambio automatico doppia frizione Dsg a sette rapporti. Facile ipotizzare, infine, che tutte le modifiche che vedremo sulla nuova Leon (ibrido incluso) possano essere proposte (qualche mese prima) anche sulla sua sorella tedesca, la Volkswagen Golf. Che, difficile pronosticare il contrario, sarà aggiornata per vivere a lungo, affiancando la sua futura controparte elettrica.
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Click day - Bonus veicoli elettrici, tutti i fondi sono stati prenotati. Ma non è detto che i soldi siano finiti

Ott 22,2025
Qualcuno aveva parlato di click day e click day è stato. In appena cinque ore sono stati erogati circa 40 mila voucher per l'acquisto di auto e autocarri elettrici. Lo ha rivelato la Sogei, la società di informatica del ministero dell'Economia incaricata dal dicastero dell'Ambiente di realizzare e gestire il sito internet per la prenotazione degli incentivi. "La piattaforma per l'erogazione del bonus, a circa cinque ore dall'apertura, ha correttamente erogato oltre 40.000 voucher per i beneficiari", si legge in una nota della società. Non è stato reso noto, invece, l'ammontare complessivo equivalente dei contributi prenotati, ma tra gli addetti ai lavori corre voce che tutti i 597 milioni di euro stanziati per questa iniziativa siano stati prenotati, in grandissima parte da persone fisiche e, dunque, utilizzabili per acquistare autovetture. Non è finita: 30 giorni per abbinarli a un contrattoAttenzione, però. Questo non significa che i fondi siano finiti, visto che da oggi sono scattati, per i voucher erogati, i 30 giorni entro i quali dovranno essere attivati, ossia abbinati a un contratto d'acquisto. Se i buoni non saranno validati in una concessionaria entro il 21 novembre prossimo (pare che nella sola giornata di oggi ne siano stati attivati circa 500), decadranno automaticamente e i relativi importi, che per le persone fisiche sono di 9 o 11 mila euro a seconda dell'Isee, saranno riversati nel fondo e, dunque, saranno nuovamente disponibili.Non solo. C'è sempre la possibilità, per le persone fisiche, di annullare il bonus prima del termine dei 30 giorni nel caso in cui per un qualsiasi motivo si decida di non utilizzarlo. Insomma, non è detta l'ultima parola. Le auto da comprareChi è in possesso di un voucher, e non ha già un contratto con una concessionaria (che, lo ricordiamo, ha la clausola del "salvo incentivi"), può consultare l'elenco completo di tutte le elettriche che al momento rientrano nel limite di prezzo di 35 mila euro esclusi Iva, optional a pagamento, messa su strada, Ipt e Pfu. Tra queste, non mancano i modelli più economici, che arrivano a costare meno di 10 mila euro sommando gli incentivi statali con i bonus studiati ad hoc dalle Case. Infine, qui sotto si può scaricare anche la lista dei veicoli commerciali N1, con immatricolazione autocarro, che possono essere acquistati da professionisti e microimprese.
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Colonnine - La prima area di servizio di Ionity

Ott 22,2025
Ionity e Gruppo ASTM hanno aperto la stazione di Brissogne Sud, lungo la A5, nei pressi di Aosta, la prima area di servizio autostradale dedicata esclusivamente alla ricarica delle auto elettriche. All'inaugurazione erano presenti Renzo Testolin, Presidente della Regione Autonoma Valle d'Aosta, e Paolo Pierantoni, Presidente di SAV (Società Autostrade Valdostane). Un'area di servizio dedicata alle BevL'area di sosta è attrezzata con sei colonnine ad alta potenza da 350 kW, e nei prossimi mesi ne verranno collocate altrettante. Non mancano, oltre alla copertura per ripararsi dalle intemperie, anche tavoli e panchine per gli automobilisti in attesa; un sottopassaggio pedonale attraversa l'autostrada e conduce alla stazione di servizio di Brissogne Nord che si trova dall'altra parte. C'era anche la grande smart #5All'inaugurazione era presente anche la smart #5, la Suv con architettura elettrica a 800V, capace di sfruttare al massimo la potenza di ricarica delle colonnine Ionity: con la batteria da 100 kWh (e 500 km di autonomia) si passa dal 10 all'80% di carica in meno di venti minuti.
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Citroën - Arriva la C3 elettrica a 6.900 euro (con gli incentivi)

Ott 22,2025
Con l'avvio degli incentivi statali, la Citroën amplia la gamma della sua compatta elettrica ëC3 con la versione Urban Range, che monta lo stesso powertrain da 83 kW (113 CV) e una batteria al litio-ferro-fosfato da 30 kWh: secondo la Casa, nel ciclo Wltp urbano si percorrono fino a 304 chilometri. Su richiesta la ricarica in corrente continua, fino a 30 kW di potenza. Quanto costa la nuova ëC3 Urban RangeIl listino della nuova Citroën ëC3 Urban Range parte da 20.490 per l'allestimento base You: con il massimo del contributo assicurato dagli incentivi statali (ossia con indicatore Isee inferiore ai 30.000 euro) e l'extra sconto della Casa, il prezzo scende a 6.900 euro. Nel caso di Isee compreso tra 30 e 40mila euro, il prezzo è di 8.900 euro. La promozione è valida fino alla fine del mese di ottobre.
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Nissan - Qashqai e-Power: più efficiente, più silenzioso - VIDEO

Ott 22,2025
Milano fa da palcoscenico al debutto italiano della nuova Qashqai e-Power, evoluzione tecnologica dell'ibrido secondo Nissan. Con la terza generazione, la Casa giapponese porta su strada un sistema completamente riprogettato, pensato per offrire l'esperienza della guida elettrica senza bisogno di ricarica. Il motore 100% elettrico muove le ruote, mentre il tre cilindri turbobenzina di 1.5 litri produce energia per alimentarlo: un approccio particolare nel panorama ibrido. Consuma poco ed è molto confortevoleIl nuovo propulsore 5-in-1 è più compatto e leggero, integra inverter, riduttore e generatore in un unico involucro di alluminio per ottimizzare ingombri, isolamento e raffreddamento, e porta la potenza a 205 CV. Ma i numeri che contano davvero sono altri: secondo i dati dichiarati, si parla di consumi ridotti fino a 4,5 l/100 km, oltre 1.200 km di autonomia con un pieno ed emissioni di CO pari a 102 g/km. Un'efficienza che proietta la Qashqai e-Power ai vertici del segmento. Come ciliegina sulla torta, migliora l'isolamento acustico, a beneficio di un confort generale notevole. La tecnologia STARC ottimizza la combustione, mentre un nuovo turbocompressore riduce il regime del motore in autostrada, migliorando ulteriormente fluidità e rumorosità. Gli intervalli di manutenzione estesi a 20.000 km e un'efficienza termodinamica superiore del 3% rispetto alla versione precedente - ora arriva al 42% - completano il quadro di questa nuova generazione. Dentro, arriva l'integrazione con la suite Google: Maps, Assistant e Play Store si uniscono a funzioni avanzate come Nissan Trip Stories e l'evoluzione del sistema ProPILOT di assistenza alla guida. Prodotta a Sunderland, la nuova Qashqai e-Power è disponibile in Italia a partire da 38.100 euro: qui potete consultare il listino completo.
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Autotorino - Accordo con Carsafe su ricambi e auto usate

Ott 22,2025
Carsafe, azienda del gruppo A21 Holding attiva nelle riparazioni automobilistiche, e Autotorino, una delle maggiori realtà italiane nella distribuzione con 70 filiali in 6 regioni, hanno sottoscritto un accordo strategico per avviare una collaborazione nella fornitura di ricambi e nel ripristino dei veicoli usati destinati alla rivendita. L'intesa è volta a migliorare uniformità, velocità e trasparenza nella manutenzione e nella preparazione dei mezzi di seconda mano. Termini e finalità dell'accordoGrazie a protocolli condivisi Autotorino potrà avvalersi del supporto della rete di oltre 650 carrozzerie affiliate Carsafe per il ripristino delle vetture usate, "applicando standard univoci qualitativi, di tempi e di costi, contando anche sulle piattaforme digitali del network". Attraverso il portale My Carsafe Dealer è infatti possibile seguire ogni lavorazione in tempo reale, consultare documentazione fotografica, ottenere preventivi immediati e gestire in maniera centralizzata l'intero flusso, dalla presa in carico alla fatturazione. A sua volta, la rete Carsafe potrà contare sulla capillare capacità distributiva di ricambi originali garantita dagli oltre 60 magazzini Autotorino operanti in 24 province di Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna, Veneto, Friuli-Venezia Giulia e Lazio. Oltre ad approvvigionamenti rapidi grazie a una logistica capillare e a un accesso diretto ai centri di distribuzione, vi sarà anche il valore aggiunto rappresentato dagli Specialisti Ricambi, a supporto dei professionisti della riparazione per aspetti quali scelta, montaggio o installazione dei ricambi forniti. La collaborazione permetterà così di superare una delle criticità più diffuse nel settore dell'usato: la frammentazione dei processi e la variabilità dei costi. Con un modello operativo condiviso e replicabile in tutte le filiali, Autotorino potrà garantire ai propri clienti veicoli ripristinati con qualità omogenea e totale tracciabilità.
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Mercedes-Benz - I prezzi della nuova GLC elettrica (che affianca la termica)

Ott 22,2025
La Mercedes ha aperto gli ordini della nuova GLC elettrica, la grande Suv che ha preso il posto della EQC e che affianca in gamma i modelli con motorizzazioni termiche. Lunga 4.858 mm, ha un passo di 2.972 mm e 570 litri di spazio nel bagagliaio (1.740 abbassando gli schienali della seconda fila), a cui si aggiungono i 128 del frunk anteriore. La gamma per il mercato italiano prevede al momento solo la versione 400 4Matic a trazione integrale, con una potenza di 360 kW (490 CV) e 800 Nm di coppia. La batteria da 94 kWh consente un'autonomia, nel ciclo Wltp, fino a 715 km. Quattro gli allestimenti, con prezzi che partono da 72.588 euro. Nel corso del prossimo anno arriveranno altri quattro powertrain. Mercedes GLC Advanced PlusIl listino apre con l'allestimento Advanced Plus, che comprende verniciatura nero pastello per la carrozzeria, cerchi di lega da 19 a cinque razze, tetto panoramico, specchietti elettrici ripiegabili elettricamente, sedili anteriori regolabili e riscaldabili elettricamente, sei porte USB-C, climatizzatore automatico, infotainment da 14 con connettività Apple CarPlay e Android Auto, vetri posteriori oscurati, sedute posteriori ribaltabili elettricamente, telecamera per selfie, portellone posteriore elettrico e una suite di Adas che prevede il sistema MB. Drive Standard con la guida assistita di livello 2. Gli altri allestimentiLa GLC Advanced Plus aggiunge le memorie per sedili, specchietti e piantone del volante, la stella Mercedes e la mascherina anteriore illuminati, gli abbaglianti automatici e adattivi, tetto panoramico con oscurazione elettrica, luci ambientali e display per il passeggero. La Premium si arricchisce dell'estetica AMG Line, dei cerchi da 20, dei fari a matrice di Led, delle maniglie a scomparsa, dei sedili sportivi anteriori con funzione di massaggio e del riscaldamento per le sedute del divano posteriore. Su questo modello è disponibile anche lo schermo MBUX Hyperscreen da 39,1, mentre la top di gamma Premium Plus completa la dotazione con l'impianto audio Burmester. Listino prezzi Mercedes GLC elettricaGLC 400 4Matic Advanced: 72.588 euroGLC 400 4Matic Advanced Plus: 76.248 euroGLC 400 4Matic Premium: 80.274 euroGLC 400 4Matic Premium Plus: 88.875 euro
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2035 - Auto benzina e diesel, Francia e Spagna dicono no a revoche e deroghe

Ott 22,2025
Lo stop alle auto diesel e benzina nel 2035 crea nuove tensioni tra i governi europei. I fronti sono ormai chiari: da una parte l'asse italo-tedesco, favorevole a una revoca del divieto alla vendita di auto tradizionali tra dieci anni; dall'altra, il sodalizio tra Francia e Spagna, contrarie alla cancellazione del bando o all'introduzione di deroghe per alcune tecnologie. La lettera di Francia e SpagnaIn una lettera congiunta inviata a Bruxelles, Parigi e Madrid hanno ribadito il loro sostegno alla scadenza del 2035. A loro avviso, la prevista revisione dei regolamenti non deve mettere in alcun modo in discussione l'obiettivo delle emissioni zero" nel 2035: "Tale scadenza è un riferimento imprescindibile per il settore automotive perché condiziona il proseguimento di progetti industriali, come le gigafactory di batterie. Nella lettera si sostiene la necessità di garantire delle "flessibilità", a patto, però, che vadano a vantaggio dell'industria. il caso di eventuali supercrediti per piccole elettriche made in Europe'. Parigi e Madrid sono, invece, contrarie all'ipotesi di deroghe per le ibride plug-in dopo il 2035.  La posizione di Italia e GermaniaLa lettera segue un'analoga missiva inviata da Roma e Berlino, stavolta il 6 ottobre, per chiedere un rapido cambio di rotta a Bruxelles (parte del governo tedesco, tra cui il cancelliere Friedrich Merz, vuole esplicitamente la revoca del bando perseguita dal governo Meloni) ed è l'ennesimo segnale di crescenti tensioni in vista della revisione dei regolamenti prevista alla fine dell'anno. Il presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, ha fatto molte aperture, per esempio sulle e-Car e i biocarburanti, ma altri commissari stanno frenando su eventuali deroghe e hanno escluso qualsiasi dietrofront. la dimostrazione l'ennesima di quanto il bando delle endotermiche sia divisivo tra i Paesi Ue e in seno alle istituzioni comunitarie. 
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Politecnico di Milano - A Horacio Pagani la laurea ad honorem in Design & Engineering

Ott 22,2025
Il mondo accademico celebra il genio di Horacio Pagani: il fondatore della Casa di San Cesario sul Panaro ha ricevuto una laurea ad honorem in Design & Engineering al Politecnico di Milano. Il riconoscimento - come evidenziato nella laudatio - è un omaggio all'impatto innovativo del mago delle hypercar, nato 70 anni fa nella pampa argentina e con cittadinanza italiana. Al chief designer dell'azienda modenese è stato riconosciuto fra l'altro lo straordinario contributo nel campo dell'ingegneria dei materiali compositi: un elogio alla filosofia progettuale di Pagani, che porta alla creazione di capolavori su quattro ruote. La Lectio magistralisCon un discorso motivazionale agli studenti dello storico ateneo, il neolaureato-professore ha raccontato di aver preso ispirazione - in giovanissima età - da Leonardo da Vinci, che nei suoi scritti fa spesso riferimento al connubio tra arte e scienza. La conoscenza è quello che ci tiene vivi. Mentre la passione aiuta nei momenti bui, caratterizzati dalla sofferenza, si è così rivolto Pagani a ragazze e ragazzi. Nell'oscurità, cercate di catturare le intuizioni, lampi improvvisi che segnano la strada, sfruttando gli strumenti straordinariamente avanzati di oggi. Più un pizzico di meravigliosa follia.
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Milano - Arte, suono e mobilità: BMW e Berruti dialogano sul futuro sostenibile

Ott 22,2025
A Palazzo Reale, nel cuore di Milano, BMW Italia ha organizzato un incontro dedicato all'arte, alla musica, alla sostenibilità e al futuro della mobilità. Protagonisti dell'evento sono stati Valerio Berruti, tra gli artisti più significativi del panorama contemporaneo, e Renzo Vitale, Creative Director of Sound Design del BMW Group. L'appuntamento, intitolato More than Kids / More than a Car, si è svolto all'interno del percorso espositivo della mostra More than Kids, la più grande personale mai realizzata dall'artista, e ha anticipato l'arrivo sul mercato previsto per la primavera 2026 della nuova BMW iX3, prima vettura della generazione Neue Klasse, che ripensa la mobilità sostenibile. La mostraCon sculture monumentali, installazioni, video e una giostra interattiva, Berruti conduce i visitatori in un percorso che parte dall'infanzia momento di meraviglia e possibilità per affrontare temi universali come il cambiamento climatico, la comunità e il futuro. I suoi bambini non raccontano solo storie personali, ma diventano simboli collettivi, evocando uno spazio di riflessione in cui passato, presente e futuro dialogano. Tra le opere in mostra, Nel Silenzio ritrae tre bambine sulla terra arsa, mentre Don't let me be wrong, scultura monumentale accompagnata da un cortometraggio e da una colonna sonora originale firmata da Daddy G dei Massive Attack, esplora il potere della narrazione e della musica come strumenti di empatia e consapevolezza. Solo chi sa meravigliarsi può ancora credere che sia possibile cambiare rotta, ha sottolineato Berruti, richiamando la centralità della sostenibilità nel suo lavoro. BMWL'azienda è da decenni attenta all'impatto ambientale e alla gestione responsabile delle risorse, integrando i rapporti di sostenibilità direttamente nel bilancio aziendale e sviluppando soluzioni tecnologiche innovative, come quelle previste dalla nuova Neue Klasse. Allo stesso tempo, la cultura e l'arte costituiscono un asse strategico del BMW Group: dai celebri programmi BMW Art Car a oltre 100 progetti artistici globali, la collaborazione con musei e teatri internazionali dimostra come creatività e innovazione possano coesistere con la produzione automobilistica. Suoni distintiviL'incontro ha evidenziato anche il ruolo cruciale del suono nella mobilità elettrica. Renzo Vitale ha illustrato il soundscape HypersonX, sviluppato per la BMW iX3, che comprende 43 segnali e suoni di guida, calibrati per creare un'interazione emotiva unica tra guidatore e vettura. Le frequenze medie e basse sono state studiate per generare benessere, mentre un coro dei dipendenti del BMW Group Design Studio conferisce al suono di benvenuto un tocco empatico e umano. Lo spettro sonoro unico di HypersonX conferisce alla Neue Klasse un carattere acustico distintivo, creando una connessione emotiva diretta con chi guida, ha spiegato Vitale. Questo approccio dimostra come, nelle auto elettriche, il suono non replichi il motore termico come scelto da altre case automobilistiche ma diventi un elemento di identità e piacere di guida. Oltre i confiniLa collaborazione tra arte e mobilità si rafforza attraverso temi comuni: sostenibilità, tecnologia, creatività e interazione umana. Per BMW, confrontarsi con artisti come Berruti significa uscire dai confini tradizionali, accogliere nuove prospettive e aprirsi a critiche costruttive, essenziali per innovare. Il dialogo di oggi ha confermato che la mobilità del futuro non è solo questione di ingegneria, ma anche di sensibilità estetica e sonora, di cultura e responsabilità sociale, in un equilibrio tra tecnica e poesia.
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Ecobonus - Incentivi auto 2025: tutto quello che c'è da sapere

Ott 22,2025
L'intervento, si legge sul sito del ministero, "è destinato a persone fisiche e microimprese con residenza o sede legale nelle aree urbane funzionali (città con oltre i 50 mila abitanti e area di pendolarismo)": il contributo sarà erogato sotto forma di sconto diretto in fase di acquisto. Ma gli incentivi non saranno per tutti: per accedervi bisognerà rottamare un'auto con motore termico fino a Euro 5 (intestata a proprio nome da almeno sei mesi) e il bonus potrà essere richiesto solo da chi ha un Isee fino a 40 mila euro. Con due diversi scaglioni:- 11 mila euro di incentivo per chi ha un Isee al di sotto dei 30 mila euro;- 9 mila euro per chi ha un Isee tra 30 e 40 mila euro Possono accedere ai nuovi incentivi solo automobili elettriche: si tratta, nello specifico, di veicoli categoria M1 (le classiche auto) con fino a otto posti a sedere più quello del conducente. Rientrano nel bonus solo vetture con un prezzo di listino massimo di 35 mila euro iva esclusa, con questo valore che viene calcolato in riferimento al prezzo imposto dalla casa automobilistica e non dal concessionario. Nel conteggio non vengono inclusi eventuali optional richiesti a pagamento. Il tetto massimo di spesa, Iva inclusa e senza optional, è dunque di 42.700 euro. I 42.700 euro previsti sono sufficienti per portarsi a casa moltissimi modelli elettrici attualmente disponibili sul mercato, da vetture piccole come le Fiat 500 e Grande Panda ad automobili ben più grandi, come la Tesla Model 3. Senza dimenticare tantissimi modelli di altri marchi europei o cinesi, dalla BYD Dolphin Surf (ma anche la sorella maggiore Dolphin e la Atto 3) alla Dongfeng Box passando per le Renault 5 e 4, le Hyundai Inster, Kona e Ioniq 5, Lancia Ypsilon, Jeep Avenger, Alfa Romeo Junior, Mini Aceman, MG4, Opel Corsa-e, Citroën C3, Skoda Elroq, Kia EV3, Volvo EX30, Omoda 5, Volkswagen ID.3 e ID.4, Smart #1, Leapmotor T03 e C10, Mazda MX-30, Peugeot 208, 308 e 408, Opel Corsa e Astra, Cupra Born, Toyota bZ4X, Ford Explorer e Capri, Nissan Ariya, KGM Torres EVX, Xpeng G6 e tante altre. Per accedere agli incentivi auto 2025 verrà pubblicata una piattaforma informatica dedicata sulla quale i clienti e i concessionari dovranno registrarsi per inserire i documenti necessari per l'ottenimento del bonus. La data in cui verranno resi disponibili i fondi sarà comunicata nelle prossime settimane e si avrà tempo fino al 30 giugno 2026 (o fino a esaurimento fondi) per richiedere il proprio bonus, che non sarà cumulabile con altri incentivi nazionali o europei. Le modalità operative per l'accesso agli incentivi saranno comunicate con apposito avviso sul sito istituzionale del Ministero: www.mase.gov.it. Per ottenere il bonus previsto dagli incentivi auto 2025 sarà necessario rottamare un'automobile con motore benzina, diesel o bifuel con omologazione di emissioni fino a Euro 5. A prenotare il proprio bonus dovrà essere l'intestatario del veicolo che viene destinato alla rottamazione, che deve possederlo da almeno sei mesi: si può richiedere il bonus per sè o per un altro componente maggiorenne del proprio nucleo familiare. Per accedere agli incentivi servirà presentare sulla piattaforma dedicata (che verrà pubblicata nelle prossime settimane) un'autocertificazione sulla residenza in un'area urbana funzionale, in aggiunta alla targa del veicolo da rottamare. Una volta aperta la piattaforma destinata agli incentivi auto 2025, i clienti dovranno presentare la documentazione sopracitata per poter accedere allo sconto diretto che verrà applicato al momento dell'acquisto di una nuova auto elettrica. Per esempio, se l'auto che si va ad acquistare ha un listino di 30 mila euro, la si pagherà 21 o 19 mila euro a seconda del proprio Isee: lo sconto sarà così immediato. Tutto questo, a patto che il venditore validi il bonus entro 30 giorni dalla richiesta, altrimenti l'incentivo prenotato finirà in un plafond residuo. Ben più alti i bonus previsti per le microimprese, che potranno acquistare veicoli elettrici commerciali delle categorie N1 e N2 accedendo a un incentivo massimo di 20 mila euro per veicolo, nel limite del 30% del prezzo di acquisto e nel rispetto della normativa "de minimis".
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Click day - Incentivi auto elettriche: tutti i modelli che accedono al bonus fino a 11.000 euro

Ott 22,2025
Scattano gli incentivi auto 2025-2026, con piccoli riposizionamenti delle Case auto sul fronte dei prezzi in modo da rientrare nei limiti previsti: nella lista di tutti i modelli che accedono ai bonus (11 mila euro se l'acquirente ha un Isee fino a 30 mila euro, 9 mila se l'Isee è compreso tra i 30 mila e i 40 mila euro)sono entrate la Tesla Model 3 Long Range RWD da 43.670 euro chiavi in mano (escluso incentivo, ovviamente), la Mazda 6eTakumi 68,8 kWh da 42.650 euro, ela Toyota bZ4X EV 224 CV Icon da 43.900 euro chiavi in mano, sempre al netto del contributo statale. Tutte le auto e i veicoli N1 con gli incentiviQui trovate la guida completa su come ottenere gli incentivi. Le ultime novità nei listini sono incluse nel nostro elenco aggiornato, scaricabile sopra, con tutte le elettriche che al momento rientrano nel limite di prezzo di 35 mila euro esclusi Iva, optional a pagamento, messa su strada, Ipt e Pfu. Non manca l'elenco dei veicoli commerciali N1, con immatricolazione autocarro, che possono essere acquistati dalle microimprese. Le elettriche economiche sotto i 10 mila euro (con gli incentivi) Le Case stanno proponendo una serie di iniziative commerciali volte a rendere ancora più appetibili le loro offerte di modelli full electric: in alcuni casi, gli extra sconti si applicano a tutti i clienti, senza l'obbligo di residenza in un'area urbana funzionale, di un indicatore Isee inferiore ai 40 mila euro o un veicolo da rottamare. In altri casi, il contributo aggiuntivo si applica solo agli ordini fatti con le agevolazioni statali. Il prezzo finale può scendere di molto: di seguito le auto che, a conti fatti, costano meno di 10 mila euro. Renault TwingoLa versione definitiva dell'auto verrà presentata solo il prossimo 6 novembre, insieme alle specifiche tecniche, le motorizzazioni e gli allestimenti. Da qualche giorno è però già possibile prenotarne una. La piccola citycar francese è costruita sulla piattaforma AmpR Small e ricorda nelle linee l'utilitaria degli anni Novanta. Per chi ne prenota una, produzione e consegne in corsia preferenziale, e un allestimento esclusivo che, con gli incentivi, costerà 9.900 euro (11.900 euro per chi ha un Isee tra i 30 e i 40 mila euro). Fiat 500eAgli incentivi statali accede tutta la gamma della citycar torinese, che prevede due motorizzazioni, da 70 kW (95 CV) e 87 kW (118 CV), due tagli di batteria, da 23,8 o 42 kWh, quattro allestimenti e tre varianti di carrozzeria: berlina, 3+1 e cabrio. La piccola citycar torinese parte da 23.900 euro per la versione base Pop con batteria da 23,8 kWh. In base al proprio indicatore Isee il prezzo di listino scende, grazie anche al contributo della Casa, a 9.950 euro oppure 11.950 euro. Citroën e-C3La crossover francese è tra le auto elettriche più apprezzate in Italia, la prima europea dopo le Tesla Model Y e Model 3. Un solo powertrain, condiviso con la Grande Panda: motore da 83 kW (113 CV) e batteria da 44 kWh, per un'autonomia di 320 km. Tre gli allestimenti a listino, con prezzi che partono da 23.900 euro per la versione base You. Con gli incentivi e l'extra bonus della Casa francese il prezzo può scendere fino a 8.900 euro (10.900 euro con l'Isee più alto). Dongfeng BoxLa citycar elettrica del marchio cinese è lunga quattro metri ed è disponibile con un motore da 70 kW (95 CV), abbinato a una batteria al litio-ferro-fosfato disponibile in due tagli: da 32,5 e 44 kWh, per autonomie dichiarate rispettivamente di 230 e 310 km. Di serie il climatizzatore bizona, la ricarica wireless per gli smartphone e la guida assistita di livello 2. Il listino parte da 21.500 euro per la versione Style, che con gli incentivi e lo sconto della Casa arriva, in base al proprio indicatore Isee, a 8.900 o 10.900 euro. BYD Dolphin SurfLa piccola elettrica di Shenzen sfiora i quattro metri ed è disponibile con due powertrain, da 65 kW (88 CV) e 115 kW (156 CV). Due anche i tagli di batteria, da 30 e 43 kWh, per autonomie da 220 a 322 km. Tre gli allestimenti in gamma (Active, Boost e Comfort), con una dotazione di serie piuttosto ricca che comprende chiave digitale, cruise control adattivo e climatizzatore. I prezzi partono da 19.490 euro, che con gli incentivi statali e l'extra sconto della Casa arrivano a 8.310 euro (10.310 euro per chi è nella fascia Isee tra i 30 e i 40 mila euro). DR 1.0 EVDerivata dalla Cherry Eq1, è la più piccola EV attualmente sul mercato: è lunga 320 centimetri ma ha quattro posti. Il motore eroga 61 CV e la batteria da 31 kWh promette un'autonomia di 210 km. In questo caso non sono previsti sconti aggiuntivi da parte della Casa: a favore della piccola elettrica gioca il prezzo di partenza di 18.900 euro: con gli incentivi si scende a 7.900 oppure 9.900 euro in base al proprio Isee. Leapmotor T03Il primo modello venduto in Italia dalla joint venture con il gruppo Stellantis è lungo 3,62 metri ed è omologato per quattro persone. Il motore ha una potenza di 70 kW (95 CV) ed è abbinato a una batteria da 37,3 kWh, per un'autonomia di 265 km. Una sola la versione a listino, con un prezzo che parte da 18.900 euro e dotazione che comprende il tetto panoramico di vetro da 42. Con il massimo degli incentivi e il contributo extra della Casa il prezzo scende a 4.900 euro (6.900 euro per chi ha un Isee compreso tra i 30 e i 40 mila euro). Dacia SpringAnche con gli incentivi, la più economica di tutte rimane sempre la citycar della Casa romena: il listino attacca a 17.900 euro per il modello da 45 CV e batteria da 26,8 kWh (per un'autonomia dichiarata di 225 km). Con 11.000 euro di incentivi e il contributo extra di altri 3.000 euro della Casa si arriva a 3.900 euro. Se il proprio indicatore Isee è tra i 30 e i 40 mila euro, il prezzo finale è di 5.900 euro. L'offerta si applica al modello attuale (non il restyling appena presentato) e su un lotto di vetture in pronta consegna. Per accedere agli incentivi, i modelli dovranno rispondere ai seguenti requisiti:PrivatiUn veicolo nuovo di categoria M1 (autovettura) ad alimentazione esclusivamente elettricaL'auto nuova dovrà avere un prezzo di listino ufficiale della casa non superiore a 35 mila euro, Iva, messa in strada e optional esclusiL'auto nuova dovrà essere intestata alla persona beneficiaria del contributoLa proprietà della nuova auto dovrà essere mantenuta per almeno ventiquattro mesi.MicroimpreseMassimo due veicoli commerciali di categoria N1 o N2 nuovi con alimentazione esclusivamente elettricaIl veicolo o i veicoli dovranno essere intestati alla persona beneficiaria del contributo (il titolare della microimpresa)La proprietà dovrà essere mantenuta per almeno ventiquattro mesi. Fiat Grande PandaL'auto con cui la Casa torinese torna nel segmento B è una piccola crossover da città, lunga quattro metri esatti, con motore da 83 kW (113 CV) abbinato a una batteria da 44 kWh: l'autonomia dichiarata, nel ciclo misto, è di 320 km. Disponibile in tre allestimenti (Pop, Red e La Prima), la Grande Panda parte da 23.900 euro: con gli incentivi statali e il contributo della Casa il prezzo scende a 9.950 o 11.950 euro, in base al proprio indicatore Isee.
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