Audi - Il 2026 sarà l'anno delle grandi Suv
In casa Audi c'è grande fermento in tema di Suv. Secondo le dichiarazioni del responsabile sviluppo Geoffrey Bouquot raccolte da Automobilwoche, la Casa tedesca sta infatti finalizzando due progetti attesi sul mercato nel 2026: la nuova generazione della Q7 e una inedita ammiraglia che potrebbe chiamarsi Q9. Il 2026 è l'anno delle grandi SuvSul mercato la Casa di quattro anelli ha una gamma appena aggiornata: Q3 e Q5 sono state appena svelate e le Q4 e Q6 difendono il settore Bev. Il 2026 sarà quindi l'anno dei modelli più grandi, che nasceranno sfruttando le sinergie interne al Gruppo e in particolare quelle legate alla Porsche. Per la Q9 la base è PorschePer la Q7 si tratta del lancio della terza generazione dopo quasi 10 anni di carriera e due restyling per rimanere sulla breccia: la base tecnica dovrebbe essere nuovamente quella PPC lanciata sulla Q5 e quindi pensata per i powertrain endotermici elettrificati. Più complessa, invece, la questione Q9, che andrebbe a sfidare BMW X7 e Mercedes GLS dove Audi non si è mai spinta fino a oggi: fino a poco tempo fa, la parentela con la futura grande Suv di Porsche che si posizionerà sopra la Cayenne avrebbe determinato un futuro esclusivamente a batteria, ma il recente cambio di rotta della Casa di Zuffenhausen verso una gamma multienergia potrebbe coinvolgere anche la Q9.
Categorie: 4 Ruote
Toyota - Woven City, via al laboratorio urbano del futuro
Nel 1869, Jules Verne ha partorito il sottomarino Nautilus di Ventimila leghe sotto i mari anticipando le tecnologie a venire; nel 1982, Ridley Scott ha prefigurato in Blade Runner un veicolo a decollo verticale; oggi, la Toyota dà il via a Woven City, in Giappone, un laboratorio della mobilità futura. A Susono City, nella Prefettura di Shizuoka, il costruttore nipponico propone infatti una città-test popolata da veicoli a elevato contenuto tecnologico. Un centro abitato da due profili di partecipanti: da una parte 20 inventori (startup e istituti di ricerca), dall'altra 300 residenti, ossia alcuni dipendenti dell'azienda con le loro famiglie. Più i visitatori, nel 2026. Mezzi di ogni tipoWoven City verrà popolata dai van e-Palette a guida autonoma, robot che consegnano sia le merci sia le auto condivise direttamente a casa degli utenti, scooter elettrici a tre ruote in sharing, con una piattaforma di servizi logistici integrata che semplifica la movimentazione dei beni. Verranno sperimentate strade di quattro tipi: una per i pedoni, un'altra per chi va a piedi e guida i veicoli, una terza dedicata solo ai mezzi e infine un percorso sotterraneo per analisi non influenzate dal meteo, coordinate dall'intelligenza artificiale che supervisiona i segnali stradali impiegando sensori e telecamere. E mentre saranno messi alla prova ambienti privi di polline e personalizzati, innovativi metodi didattici e strumenti di apprendimento, nonché paesaggi sonori, l'Interstellar Technologies svolgerà le sue attività di sviluppo ingegneristico di razzi e satelliti. Tanto per non farsi mancare niente.
Categorie: 4 Ruote
Top 20 - Le diesel usate più vendute in Italia
Il mercato italiano delle auto usate continua a crescere: a luglio sono stati registrati 486.738 trasferimenti di proprietà, con un aumento del 3,8% rispetto allo stesso mese del 2024 (fonte: Unrae). Le auto diesel, pur restando le più scambiate, vedono calare il loro peso complessivo: a luglio rappresentano il 41%, in calo rispetto al 45,7% del 2024. Si riduce il divario con le auto a benzina, che raggiungono il 38,3%, avvicinandosi al sorpasso. Scopri la classifica dei 20 modelli diesel più venduti a luglio, indipendentemente dall'anno di immatricolazione, sfogliando le schede qui sopra.
Categorie: 4 Ruote
Vision Gran Turismo - Le concept car più spettacolari del gioco
Sviluppato dalla Polyphony Digital e pubblicato da Sony su PlayStation, il videogioco Gran Turismo è uno dei più amati dagli appassionati di corse virtuali, e non solo quelle competitive (nei giorni scorsi si è svolto il secondo turno della GT World Series). Più di dieci anni fa è nato, per iniziativa di Kazunori Yamauchi, ceo della Polyphony e ideatore della serie, il progetto Vision Gran Turismo: le case automobilistiche sviluppano la propria idea di auto sportiva, nella maggior parte dei casi solo virtuale, che viene inserita all'interno del gioco, a disposizione di tutti (o quasi: ogni modello costa un milione di crediti, la valuta che si conquista gareggiando). L'ultima concept Vision Gran Turismo, presentata nelle scorse settimane, è la Opel Corsa GSE, ma in questi anni sono più di quaranta i modelli sviluppati dai principali costruttori mondiali, dalla Ferrari alla Suzuki, e noi ve li raccontiamo tutti. Un progetto in evoluzioneL'idea di Vision Gran Turismo, racconta a Quattroruote Yamauchi-san, che abbiamo incontrato in occasione delle World Series a Berlino, è nato dodici anni fa come progetto di design automobilistico. Con il passare degli anni si è però evoluto, diventando qualcosa di più trasversale, in grado di coinvolgere moltissimi costruttori, capace di farci immaginare il futuro delle automobili. Come nascono le auto da sogno proprio Kazunori Yamauchi a raccontarci come nasce una vettura della serie Vision. Non esistono linee guida a cui attenersi, c'è libertà assoluta di esprimersi, spiega il creatore di Gran Turismo: ogni costruttore propone un design, definisce le specifiche e i dettagli tecnici. Il progetto passa a quel punto nelle mani di Polyphony, che cala la concept nella simulazione di gioco, inserendo tutti i parametri del costruttore. A questo punto inizia uno scambio tra sviluppatori e ingegneri, per aggiustare e limare ogni aspetto, fino al prodotto finito. A volte basta abbassare lo spoiler anteriore di due millimetri, o cambiare di un grado l'angolo della sospensione, e il comportamento dell'auto cambia radicalmente, spiega Kazunori.
Categorie: 4 Ruote
Hyundai Insteroid - Dai videogame al Salone Auto Torino
Dopo averla mostrata alla fiera dei videogame di Colonia, la Hyundai porta in Italia, al Salone Auto Torino, la piccola ma pepatissima Insteroid, basata sulla Suv elettrica Inster e ispirata nello stile al mondo dei videogame. Insieme alla concept car, allo stand della Casa coreana sarà presente anche la grande Suv elettrica a sette posti Ioniq 9, i cui ordini hanno aperto nei giorni scorsi. Nell'area dedicata ai test drive sarà invece possibile guidare la Ioniq 5 e la Inster Cross, versione della piccola Bev con dettagli da off-road. Sportiva fino all'estremoLa Hyundai Insteroid ha grandi passaruota, allargati per ospitare le ruote da 21 (più larghe al posteriore) e con flap attivi sulla sommità. Per questo risultato sono state rimosse le portiere posteriori e creata una nuova maniglia per quelle anteriori. Il cofano presenta una grande bocca per far defluire l'aria, mentre i paraurti sportivi integrano elementi luminosi circolari, tanto davanti quanto dietro. Al posteriore spicca l'enorme spoiler sulla sommità del lunotto. I finestrini sono fissi, con un elemento circolare per favorire l'ingresso dell'aria. Sul tetto, infine, c'è una presa d'aria con funzione estetica. Sembra un videogiocoAll'interno, l'abitacolo è incastonato nella roll cage protettiva, con rivestimenti in tessuto a maglia tridimensionale ottenuti da filati riciclati. La plancia è stata sostituita da un elemento metallico traforato per contenere il peso. Al posto della console centrale c'è il freno a mano verticale, mentre la strumentazione dietro il volante è stata sostituita da una serie di quadranti digitali che riportano le diverse informazioni sulla marcia e sulle modalità di guida dell'auto. I sedili sportivi hanno una colorazione bianca e nera, mentre l'intera seconda fila posteriore è stata rimossa per far posto a un enorme impianto audio Beat House con subwoofer e Led luminosi. Ioniq 9: Suv a sette postiLa nuova ammiraglia elettrica della Casa coreana è una Suv lunga 5.060 mm, larga 1.980, alta 1.790 e con un passo di 3.130 mm. Su richiesta si può avere anche a sei posti, con due poltrone singole nella seconda fila. Il bagagliaio ha una capacità, in configurazione a 7 posti, di 338 litri, che diventano 908 con la terza fila abbassata e 2.494 ribaltando anche gli schienali della seconda. La Ioniq 9 è disponibile con powertrain single motor da 160 kW (218 CV) o dual motor da 226 kW (307 CV) oppure 315 kW (428 CV). Per tutte, batteria da 110 kWh per un'autonomia che supera i 600 km. Il listino della Ioniq 9 parte da 69.900 euro.
Categorie: 4 Ruote
Carburanti - LAntitrust multa sei big del petrolio
Dopo due anni di indagini, l'Antitrust multa sei fra i principali operatori petroliferi in Italia: l'ammenda di complessivi 936 milioni di euro è stata comminata a Eni, Esso, Ip, Q8, Saras e Tamoil. Secondo il Garante, le sei società si sono coordinate per determinare il valore della componente bio inserita nel prezzo del carburante (introdotta per ottemperare agli obblighi previsti dalla normativa), mediante un cartello dal 1 gennaio 2020 al 30 giugno 2023. Di conseguenza, il valore di quella componente è triplicato in cinque anni, da 20 euro ogni metro cubo del 2019 a 60 euro del 2023. Per l'Authority, le compagnie hanno attuato contestuali aumenti di prezzo determinati da scambi di informazioni tra le imprese: tutto facilitato dalle comunicazioni effettuate dall'Eni alla stampa di settore, che pubblica i listini.Le multe Eni: 336.214.660 euro Esso: 129.363.561 euro IP: 163.669.804 euro Q8: 172.592.363 euro Saras: 43.788.944 euro Tamoil: 91.029.755 euroL'Eni andrà per vie legaliL'impianto accusatorio del Garante, ribatte l'Eni, si basa su una ricostruzione artificiosa che ignora le logiche di funzionamento del mercato e travisa la realtà dei fatti, decontestualizzando comunicazioni legittime legate ai rapporti di fornitura reciproca tra gli operatori. Sia l'Eni sia gli altri operatori, prosegue, hanno sempre agito in autonomia e spesso in disallineamento. Riguardo alla pubblicazione dei prezzi sulla stampa di settore, la società definisce infondate le valutazioni dell'Authority: le informazioni erano già note al mercato, non in grado di condizionare le dinamiche concorrenziali. L'azienda tutelerà le proprie ragioni (e l'immagine) in ogni sede competente, come in passato: il Consiglio di Stato nel 2024, a cinque anni dalla multa Antitrust all'Eni sul caso Diesel+, ha annullato definitivamente quella sanzione.
Categorie: 4 Ruote
Geely - Le prime auto cinesi con la garanzia "a vita"
La Geely si prepara a sbarcare in Italia con i suoi primi due modelli, la crossover elettrica EX5 e la Suv ibrida plug-in Starray EM-i, entrambe esposte al Salone Auto Torino. E proprio dal capoluogo piemontese, il brand cinese lancia un'iniziativa destinata ai suoi primi mille clienti: la garanzia a vita. Un impegno che, al di là degli evidenti vantaggi economici per gli automobilisti, sottolinea la fiducia che la Casa ripone nella qualità e nell'affidabilità dei propri veicoli. Questa iniziativa, spiega l'ad di Geely Italia Marco Santucci, è il nostro modo di dire ai clienti italiani che siete parte della nostra storia. La vostra scelta ci ispira e ci responsabilizza. Saremo con voi, oggi, domani e per sempre. Come funziona. La garanzia a vita è gestita da Jameel Motors Italy (Geely Italia) ed è riservata ai primi mille clienti che acquisteranno un veicolo nuovo Geely presso un concessionario autorizzato. La garanzia a vita copre il primo acquirente (quindi decade se l'auto viene venduta) e non comprende la batteria, che è comunque garantita per otto anni. Per tutti gli altri acquirenti, la garanzia standard della Casa è di sei anni.
Categorie: 4 Ruote
Pagamento carburanti - Unapp, due card
Pad Moving è il nome di un nuovo sistema di pagamento di Pad Multienergy, una carta carburanti fisica e digitale pensata per professionisti e aziende, integrata nell'app omonima e disponibile in due versioni, Business Classic o Business Prepagata. Utilizzabili presso la rete di oltre 550 distributori convenzionati col servizio, si rivolgono, rispettivamente, ai clienti che preferiscono ottenere un fido mensile e la fatturazione automatica, oppure a quelli che puntano al controllo preventivo delle spese. Grazie all'app, è possibile monitorare in tempo reale saldo e spese.
Categorie: 4 Ruote
LoJack - Lantifurto predittivo
L'intelligenza artificiale supporta nuove funzioni del sistema antifurto LoJack, come quella che individua automaticamente movimenti sospetti dei veicoli e permette di avviare prima le attività di ricerca, aumentando le possibilità di ritrovamento. Il dispositivo basato sulla radiofrequenza e supportato da una centrale operativa attiva 24 ore su 24, che coordina specialisti dedicati a coadiuvare l'azione delle forze dell'ordine, adesso è in grado di individuare una serie di comportamenti sospetti del mezzo e di contattare il conducente, il fleet manager e la società di noleggio per verificare se, per esempio, la presenza di notte su percorsi vicini ai confini, in prossimità di aree portuali, o la stessa disattivazione del dispositivo debbano considerarsi parte dell'attività o richiedano un intervento. Secondo LoJack, le possibilità di ritrovamento di un veicolo rubato, passate le 48 ore, si riducono del 58%. Sempre secondo il fornitore del servizio, l'aumento del livello di sicurezza è stato agevolato dall'aumento della partecipazione di Dat (Deutschland automobil treuhand) nella piattaforma High mobility, che fornisce a LoJack accesso standardizzato e in tempo reale ai dati delle auto connesse di 29 marchi automobilistici. Un consolidamento attraverso il quale l'azienda conta di sviluppare ulteriormente la piattaforma.
Categorie: 4 Ruote