Audi - Tutte le Suv dei Quattro anelli

4 Ruote - Apr 18,2025
Il marchio premium del gruppo Volkswagen, Audi, propone modelli dalle linee eleganti, con interni curati e di qualità (ma senza ostentazione), una dotazione tecnologica di prim'ordine e una riuscita dinamica di guida. Le Suv di Ingolstadt hanno una gamma molto articolata e con motori adatti a tutte le esigenze, da quelli termici puri di Q2 e Q3 ai moderni mild hybrid della nuova Q5, passando per le plug-in e le full electric Q4 e Q6 e-tron. Senza dimenticare le declinazioni ad alte prestazioni, contraddistinte dalla denominazione SQ e RSQ. Nelle schede qui sopra analizziamo tutti i modelli commercializzati in Italia.
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Ford Bronco - Duro e puro

4 Ruote - Apr 18,2025
Bronco, ovvero "cavallo selvaggio". il nome del fuoristrada più famoso nella storia della Ford, nato nel 1966 e mai arrivato ufficialmente in Europa. Ma con l'ultima generazione qualcosa è cambiato e il Bronco è disponibile anche sul mercato italiano. Lo schema tecnico è quello classico delle off-road dure e pure, quindi il telaio è a longheroni in acciaio ad alta resistenza con sette traverse, però le sospensioni sono indipendenti e non ad assale rigido, a suggerire anche un minimo di uso stradale: davanti c'è uno schema McPherson e dietro un multilink a cinque bracci, entrambi con un'escursione di 261 mm. Il motore è longitudinale e la trazione è posteriore con l'anteriore attivabile su richiesta. In Italia è disponibile solo il 2.7 V6 EcoBoost da 335 CV e 563 Nm, caratterizzato dalla doppia sovralimentazione e dall'iniezione diretta, abbinato al cambio automatico a 10 rapporti con le marce ridotte. Negli Stati Uniti, invece, c'è anche il 2.3 4 cilindri EcoBoost da 300 CV, con la trasmissione manuale a 7 marce. Il differenziale centrale bloccabile e a gestione elettronica è sempre di serie, mentre per bloccare anche i differenziali anteriore e posteriore bisogna scegliere l'allestimento top, che prevede anche il sistema di disattivazione della barra stabilizzatrice anteriore, utile per i twist più estremi, e gli ammortizzatori Bilstein con serbatoio ausiliario esterno che migliora il raffreddamento. Gli angoli caratteristici di attacco, dosso e uscita, cambiano a seconda dell'assetto e dell'altezza da terra: con i 237 mm della versione Outer Banks sono di 38, 22 e 31; con i 261 mm della versione Badlands salgono a 41, 24 e 33. Nell'off-road si usa il Terrain Management System che permette di scegliere tra sette modalità di guida e vari altri aiuti elettronici, tra cui anche sistema di telecamere a 360 con visuale specifica. I componenti meccanici più esposti agli urti sono protetti da una piastra e ci sono schermature specifiche per il motore, per la trasmissione, per il ripartitore di coppia, per il serbatoio del carburante e per le barre laterali. Il tetto rigido è rimovibile e diviso in quattro pannelli, due dei quali possono essere riposti a bordo con borse dedicate. Tutte le porte possono essere rimosse completamente con un solo attrezzo in otto minuti. I ganci di traino anteriori e posteriori sono di serie e la struttura tubolare su cui si fissa il tetto rigido è dotata di airbag laterali a tendina, airbag laterali per i sedili e airbag anteriori. In Italia sono disponibili solo due versioni del Ford Bronco, la Outer Banks e la Badlands, che costano rispettivamente 60.900 e 65.050 euro.
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Volkswagen - L'IA entra negli Adas

4 Ruote - Apr 18,2025
Al Salone di Shanghai il gruppo Volkswagen ha presentato la prima suite di Adas supportata dall'intelligenza artificiale, sviluppata per gestire le complesse condizioni del traffico in Cina. Il sistema è sviluppato da Carizon, joint venture avviata nel 2022 tra la Cariad, divisione software del costruttore tedesco, e la cinese Horizon Robotics. Il lavoro è sulle spalle di Gaia. La tecnologia utilizza un chip efficiente e dotato di una grande potenza di calcolo, che sfrutta gli algoritmi di autoapprendimento dell'IA per gestire e affrontare in maniera veloce molte situazioni di guida. L'analisi è affidata alla piattaforma proprietaria Gaia, che ogni giorno incamera circa 2 terabyte di dati da ogni veicolo e macina informazioni derivanti da oltre 100mila chilometri di test drive, che vengono utilizzati per l'addestramento del software dell'auto. Entro la fine dell'anno la Volkswagen presenterà il primo modello per la Cina dotato di questa tecnologia, che nel 2026 arriverà sulle auto compatte costruite sulla piattaforma Cmp (Compact Main Platform), specifica per la Cina. Obiettivo Livello 3. Quest'anno porteremo su strada gli Adas di Livello 2+. Il 2++ (per la guida nel traffico in città e sulle autostrade), con funzione Urban Navigate on Autopilot, è in fase di test avanzato e sarà lanciato nel 2026. Ciò ci permetterà anche di gettare le basi tecnologiche per un'evoluzione rapida verso il Livello 3, spiega Marcus Hafkemeyer, ceo di Carizon. Il prossimo anno il gruppo Volkswagen presenterà una nuova generazione di veicoli elettrici intelligenti per i brand Audi e Volkswagen, sviluppati esclusivamente per il mercato cinese; entro il 2027 verranno lanciati oltre venti modelli (tra elettrici ed elettrificati).
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Patenti - Gli esami aumentano ancora: i massimi del 2005 non sono lontani

4 Ruote - Apr 18,2025
Nel 2024 in Italia il numero delle prove d'esame per la patente di tutte le categorie è salito a 2.267.019, superando di 40.960 unità il livello del 2023: è quanto emerge dal più recente report del Centro elaborazione dati del ministero delle Infrastrutture, che include sia i quiz di teoria sia le successive guide. Manca poco per raggiungere le oltre 2,3 milioni del 2005: da allora e sino al 2011, gli allievi sono scesi a 1,6 milioni, con una risalita a 1,9 milioni nel 2019 e il crollo in pandemia nel 2020 a 1,5 milioni. Un'ascesa costante con la ripresa della mobilità. Quiz indigesti. Se solo il 62% dei candidati è stato promosso alla prova di teoria, la percentuale schizza all'86% quando ci si mette alla guida. Limitatamente alla patente B delle auto, si è passati da 1,5 milioni di test del 2005 con 1,4 milioni di idonei, a 1,6 milioni di esaminandi del 2024 con 1,2 milioni di persone che hanno ottenuto il disco verde. Di questi, il 75% aveva meno di 24 anni. In discesa il numero di autoscuole, che l'anno scorso ammontavano a 6.660 contro le 6.663 del 2023: comunque, il 96% dei cittadini ha scelto di affidarsi a una struttura per prepararsi meglio ai due esami, rispetto al restante 4% di privatisti.
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Hennessey Venom F5 - Col pacchetto Evolution "vola" a 2.031 CV

4 Ruote - Apr 18,2025
La Hennessey Venom F5 potrà essere dotata di un pacchetto denominato Evolution per trasformarla nella auto omologata per uso stradale più potente mai costruita. La biposto americana passa da 1.842 a 2.031 CV grazie a una serie di modifiche del propulsore studiate con il partner tecnico Ilmor e abbinate ad aggiornamenti di assetto e aerodinamica. 2.031 CV sulle ruote posteriori. Per 285.000 dollari, da aggiungere ai 3 milioni della vettura, la Venom F5 può essere modificata andando a toccare gran parte dei componenti del V8 6.6 biturbo Fury: pistoni, bielle, valvole, iniettori, turbine e gestione elettronica sono stati riprogettati dalla Ilmor per permettere di raggiungere la potenza di 2.031 CV (scaricati sulle sole ruote posteriori) e di passare da 0 a 200 miglia orarie (0-320 km/h) in 10,3 secondi. Assetto e aerodinamica fanno la loro parte. Il pacchetto Evolution include anche nuove sospensioni attive con tarature specifiche per ogni modalità di guida, profili aerodinamici modificati, carenature del fondo scocca ridisegnate e sfoghi d'aria sui passaruota anteriori. Curiosamente, la Hennessey ha presentato anche degli optional che mirano ad un livello superiore di confort: il portabicchieri in carbonio, le imbottiture aggiuntive per i sedili e lo scarico Touring meno rumoroso.
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Cupra - Arriva il 2.0 TSI da 204 CV per Formentor e Leon Sportstourer

4 Ruote - Apr 18,2025
La Cupra ha annunciato l'introduzione di una nuova motorizzazione per la Formentor e la Leon Sportstourer, che da oggi possono essere ordinate con il 2.0 TSI da 150 kW (204 CV) abbinato al cambio Dsg a doppia frizione a sette rapporti e alla trazione integrale 4Drive. La nuova motorizzazione affianca il 2.0 turbobenzina da 245 kW (333 CV) delle versioni VZ; a listino ci sono anche le versioni mild-hybrid da 150 CV, le plug-in da 204 e 272 CV e le TDI turbodiesel da 150 CV. La dotazione di serie. La nuova motorizzazione è disponibile solo nell'allestimento d'attacco con denominazione modello, che di serie offre cerchi da 18, fari full led anteriori e posteriori con logo illuminato, indicatori di direzione dinamici, vetri posteriori oscurati, specchietti ripiegabili elettricamente, portellone elettrico (non per Formentor), climatizzatore a tre zone, volante riscaldato, pedaliera in alluminio, strumentazione digitale da 10,25 e infotainment da 12,9 con connettività wireless per Apple CarPlay e Android Auto, piastra di ricarica a induzione per gli smartphone. I prezzi. Ecco i listini completi dei due modelli per il mercato italiano:Leon Sportstourer 1.5 TSI 150 CV: 34.600 euroLeon Sportstourer 1.5 Hybrid Dsg 150 CV: 38.400 euroLeon Sportstourer 2.0 TDI Dsg 150 CV: 38.900 euroLeon Sportstourer 2.0 TSI 4Drive Dsg 204 CV: 41.950 euroLeon Sportstourer 1.5 e-Hybrid Dsg 204 CV: 44.650 euroLeon Sportstourer 1.5 e-Hybrid Dsg 272 CV VZ: 50.200 euroLeon Sportstourer 2.0 TSI 4Drive DSG 333 CV VZ: 53.050 euroLeon Sportstourer 1.5 e-Hybrid Dsg 272 CV VZ Extreme: 56.750 euroLeon Sportstourer 2.0 TSI 4Drive Dsg 333 CV VZ Extreme: 60.800 euroFormentor 1.5 TSI 150 CV: 37.200 euroFormentor 1.5 Hybrid Dsg 150 CV: 40.850 euroFormentor 2.0 TDI Dsg 150 CV: 41.750 euroFormentor 2.0 TSI 4Drive Dsg 204 CV: 44.050 euroFormentor 1.5 e-Hybrid Dsg 204 CV: 46.500 euroFormentor 2.0 TSI Dsg 262 CV VZ: 52.100 euroFormentor 1.5 e-Hybrid Dsg 272 CV VZ: 55.650 euroFormentor 2.0 TSI 4Drive DSG 333 CV VZ: 56.800 euroFormentor 2.0 TSI Dsg 262 CV VZ Extreme: 58.400 euroFormentor 1.5 e-Hybrid Dsg 272 CV VZ Extreme: 61.950 euroFormentor 2.0 TSI 4Drive Dsg 333 CV VZ Extreme: 63.100 euro
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Porsche 911 GT3 - Nuovo record al Nürburgring per auto con cambio manuale

4 Ruote - Apr 18,2025
Nuovo record al Nürburgring per la Porsche: la 911 GT3 è infatti la vettura con cambio manuale più veloce mai registrata sull'anello nord, battendo di 9,5 secondi il precedente primato (ricalcolato dopo le modifiche alla pista) che apparteneva dal 2017 alla Dodge Viper ACR. A un secondo dalla PDK. La 911 GT3 da 510 CV con pacchetto Weissach, guidata da Jorg Bergmeister e dotata di pneumatici Michelin Cup 2R, ha messo a segno un tempo di 6 minuti, 56 secondi e 294 millesimi, ovvero un secondo in più rispetto alla 911 GT3 gemella con cambio PDK e 7 secondi in più rispetto alla GT3 RS. Ma anche 3,633 secondi in meno rispetto alla 911 GT3 con cambio PDK pre-restyling. Spalmati sui 20,8 km della pista tedesca questi distacchi sono davvero limitati, ma dimostrano comunque l'avanzamento tecnologico della vettura che, pur dovendo rinunciare a un po' di coppia per mantenere l'omologazione stradale, ha visto incrementare ulteriormente l'efficienza aerodinamica.
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Dazi - La Toyota potrebbe produrre la prossima Rav4 negli Stati Uniti

4 Ruote - Apr 18,2025
Stando a quanto riporta l'agenzia di stampa Reuters, la Toyota starebbe valutando l'ipotesi di produrre la prossima Rav4 negli Stati Uniti già a partire dal 2027, seguendo le orme di costruttori come la Honda, che ha già annunciato l'intenzione di produrre la prossima Civic nei suoi stabilimenti in Indiana, per evitare i dazi di Trump. Produzione da rimodulare. La produzione del modello attuale è divisa tra Kentucky, Canada e Giappone: la Casa giapponese potrebbe aumentare i volumi dello stabilimento americano per ridurre il più possibile le quote di quelli importati dall'estero, e quindi l'impatto dei dazi del 25% attualmente in vigore. Il prossimo restyling della Rav4 (la Toyota più venduta negli Stati Uniti) è atteso per il 2026, con la presentazione ufficiale prima della fine dell'anno.
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Green Deal - Auto termiche anche dopo il 2035: il Ppe pensa a compensazioni di CO2

4 Ruote - Apr 18,2025
Il presidente del Partito popolare europeo, Manfred Weber, continua a opporsi al phase-out delle auto termiche nel 2035: in un'intervista al Financial Times, il capo del principale partito della maggioranza von der Leyen propone di introdurre un sistema di compensazioni di CO2 che consentirebbe alle Case di vendere auto a combustione anche dopo il bando. Utilizzo un motore classico, con carburante tradizionale, ma poi pago per lo stoccaggio di anidride carbonica nel terreno: probabilmente questo è un modello di business per il futuro, sostiene Weber Neutralità tecnologica. La proposta del Ppe è il cosiddetto carbon offset, o compensazione di CO2, pratica con cui le aziende bilanciano le proprie emissioni di gas serra investendo in progetti che riducano quelle globali grazie all'acquisto di crediti certificati: secondo Weber, l'idea darebbe all'industria automobilistica margini di manovra superiori per poi investire in nuove tecnologie, limitando l'impatto socioeconomico della transizione energetica con la produzione di veicoli ibridi o elettrici con range extender. Il no di Bruxelles. Un alto funzionario dell'Unione, citato dal FT, ha già etichettato come esotiche e altamente improbabili sia le compensazioni di carbonio suggerite dal leader dei Popolari, sia l'apertura alle auto ibride e alle Bev range extender dopo il 2035. Al riguardo si discute da tempo su possibili deroghe, ma finora Bruxelles non ha dato segnali concreti.
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Atti vandalici - Il Comune di Bologna risarcisce i danni ai vetri (con vari limiti)

4 Ruote - Apr 18,2025
Un contributo per i residenti a Bologna che, dal 1 gennaio al 31 dicembre 2025, hanno subìto o subiranno danni ai vetri del proprio veicolo in sosta derivanti da atti vandalici: è l'iniziativa del Comune con procedura attiva dal 22 aprile 2025. I cittadini possono fare richiesta di accesso al fondo di 30 mila euro purché abbiano denunciato l'evento alle autorità e siano proprietari del mezzo o ne abbiano la disponibilità. Necessaria inoltre l'assenza di situazioni debitorie, esigibili e non saldate, dell'automobilista con l'amministrazione emiliana (fatta eccezione per i debiti oggetto di un piano di rateizzazione rispettato). Non ne ha diritto chi ha già ottenuto un contributo per lo stesso tipo di danno nei 12 mesi precedenti. Restrizioni. Numerosi - ovviamente - i vincoli: in particolare, si può ottenere il contributo se l'auto non è coperta da una polizza accessoria facoltativa, salvo l'eventuale franchigia in euro con la compagnia (la penale a carico dell'automobilista viene rimborsata dal Comune). Il rimborso equivale al 70% delle spese sostenute, documentate e quietanzate, entro il limite massimo di 250 euro, e fino a esaurimento delle risorse. Come fare. La richiesta va presentata online con Spid o Cie entro il 30 maggio 2025 per gli atti vandalici commessi tra l'1 gennaio e il 30 aprile 2025, ed entro 30 giorni dall'evento se invece ignoti sono entrati in azione tra l'1 maggio e il 31 dicembre 2025.
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Horse Powertrain - Future Hybrid, il range extender "universale" per le elettriche

4 Ruote - Apr 18,2025
La Horse Powertrain, joint venture tra Renault e il gruppo Geely per lo sviluppo di motori termici e ibridi, porta al Salone di Shanghai la tecnologia Future Hybrid Concept, che permette di trasformare auto 100% elettriche in veicoli ibridi, con minime modifiche alla piattaforma. I primi modelli di serie con questa tecnologia potrebbero arrivare sulle strade già nel 2028. Come funziona. L'unità ibrida sviluppata dalla Horse integra al suo interno un motore a combustione interna, un'unità elettrica e la trasmissione. Montato su un'auto elettrica, diventa di fatto un range extender in grado di alimentare la batteria di trazione. Le sue dimensioni compatte sono state studiate per essere montate al posto delle unità elettriche sull'asse anteriore, preservando la possibilità di muoversi con la trazione integrale. Il motore funziona con diverse tipologie di carburante: benzina, etanolo, metanolo e i carburanti sintetici. L'uovo di Colombo? Secondo la Horse, l'integrazione di questo powertrain non richiede grandi interventi ai pianali e alle linee di produzione, consentendo alle case di avere modelli 100% elettrici o ibridi senza necessità di sviluppare piattaforme differenti. Per oltre dieci anni sembrava che le elettriche fossero l'unica soluzione per le zero emissioni, e i costruttori si sono mossi in quella direzione, spiega Matias Giannini, ceo della Horse Powertrain. Adesso che stiamo andando verso una realtà tecnologicamente neutrale, con mercati che si muovono in maniera diversa, il nostro Future Hybrid Concept potrebbe risolvere molti problemi delle Case automobilistiche.
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I nostri eventi - Torna il Fleet&Business Day

4 Ruote - Apr 17,2025
arrivato il momento di segnare in agenda il prossimo appuntamento con il Fleet&Business Day 2025. L'ottava edizione dell'iniziativa dedicata ai professionisti del fleet management è fissata per il 24 settembre prossimo alla Cantina Bellavista, sulle colline bresciane della Franciacorta. Nel ricco programma di quest'anno, spazi di aggiornamento sui temi più sentiti dal mondo della mobilità aziendale, la possibilità di networking fra colleghi e con l'industria dei prodotti e delle soluzioni per il settore e l'opportunità di toccare con mano e guidare le novità più recenti fra le auto adatte alle car list delle imprese. Reload è il titolo scelto per gli incontri di approfondimento del primo pomeriggio, che si concentreranno sulle due materie più dibattute nel corso del 2025 e che anche sul finire dell'anno promettono di tenere banco: il fisco e l'evoluzione tecnologica attesa per le auto dei prossimi anni. Sessioni interattive. Obiettivo di due distinti incontri che vedranno il confronto fra la redazione, esperti di diverse discipline e novità l'apporto di esperienza del pubblico, è reimmaginare l'auto aziendale, fra norme tributarie nazionali sempre più complesse e politiche europee sulla decarbonizzazione di nuovo in evoluzione. L'anno della fine degli incentivi e dei nuovi fringe benefit si chiuderà con l'atteso riordino della fiscalità? Le auto aziendali diventeranno la principale arma dell'UE per raggiungere i nuovi traguardi di sostenibilità? Delle due sfide esamineremo insieme opportunità e ostacoli, prima di lasciare spazio ai contatti sulle aree espositive delle case automobilistiche e delle società di tecnologie e servizi per il fleet management, a momenti di relax e a qualche sorpresa. Nelle prossime settimane approfondiremo i temi del convegno, aggiorneremo costantemente le informazioni sulle presenze e annunceremo l'apertura delle iscrizioni al Fleet&Business Day 2025.
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Milano - La Ztl Quadrilatero sarà attiva a metà maggio

4 Ruote - Apr 17,2025
A Milano, a metà maggio, la Ztl Quadrilatero (della moda) sarà realtà. Dopo l'approvazione del ministero delle Infrastrutture, il quartiere dello shopping di lusso nel centro storico diventerà una Zona a traffico limitato in vigore tutti i giorni 24 ore su 24, negli isolati definiti dalle vie Manzoni, Senato, San Damiano, Cino del Duca e corso Monforte. Sino a metà giugno, il Comune testerà le telecamere per verificarne il corretto funzionamento di rilevazione automatica delle infrazioni, che non scatteranno: in quei due mesi, saranno gli agenti della Polizia Locale ad appioppare ai trasgressori multe di 83 euro, che saliranno a 95 euro dal terzo mese grazie agli occhi elettronici per le notifiche dei verbali (articolo 7 del Codice della strada, come per Area B e Area C). Divieto quasi per tutti. Nessun veicolo, neppure elettrico, avrà il diritto di accesso. Con varie eccezioni (previa registrazione): residenti e domiciliati muniti di autorizzazione, proprietari di box o posti auto nella Ztl, chi è diretto alle autorimesse nell'area, mezzi di servizio per imprese che si occupano di manutenzioni (a esempio impianti idrici e gas), nonché di artigiani e impiantisti che prestano occasionalmente servizio (50 ingressi l'anno), mezzi di enti che offrono prestazioni gratuite di pronto soccorso e di assistenza sociosanitaria. Deroghe per i veicoli destinati al supporto delle manifestazioni, previa autorizzazione del Comando di zona della Polizia Locale e solo per il tempo strettamente indispensabile. Idem per le auto degli ospiti diretti alle strutture alberghiere, i taxi e gli Ncc, oltre a quelle a supporto dell'attività di car valet (servizio di presa in custodia, parcheggio e successiva riconsegna del veicolo, offerto da alcuni esercizi commerciali, nonché strutture ricettive). Sino a metà maggio 2026, moto e ciclomotori potranno accedere alla Ztl. Veicoli trasporto cose. Questi mezzi potranno accedere dalle 20 all'una di notte e dalle 9 alle 11 del mattino e, se destinati al trasporto alimentari deperibili, anche dalle 16 alle 18: la fascia oraria è stata ampliata da Palazzo Marino rispetto alle previsioni iniziali, in parte per andare incontro alle esigenze di commercianti e gli operatori della logistica, in parte perché lo studio effettuato da Amat sull'andamento orario dei flussi pedonali ha rilevato che il picco è tra le 11 e le 18 con un massimo (7 mila ogni ora) tra le 13 e le 15. Non sarà necessaria la registrazione preventiva, dato che il sistema di lettura delle targhe riconosce la categoria dei veicoli in autonomia. Stessa modalità per i veicoli che trasportano prodotti alimentari deperibili, i quali avranno anche un'altra fascia dalle 16 alle 18 valida tutti i giorni.
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Maserati Grecale - Con il Model Year 2025 arriva un nuovo allestimento

4 Ruote - Apr 17,2025
La Maserati rilancia la Grecale con un nuovo allestimento, denominato... "Grecale": la nuova versione, introdotta con il Model Year 2025, va ad aggiungersi a Modena, Trofeo e Folgore.La gamma. La "Grecale" adotta il 4 cilindri mild hybrid da 300 CV (sul medesimo allestimento è disponibile anche il 250 CV, mentre la Modena continua ad avere la versione da 330 CV): si caratterizza per i cerchi diamantati da 20", gli interni rivestiti di pelle premium e i sedili confort riscaldati a 12 vie. Nuovi colori, allestimenti e servizi. L'aggiornamento del MY 2025 riguarda anche i colori: i clienti hanno ora a disposizione fino a 11 tinte di carrozzeria e possono accedere alle offerte di personalizzazione del Programma Maserati Fuoriserie, che comprende nove colori "solid and metallic", tredici proposte tristato e quadristrato e quattro colori opachi. A tutto ciò si aggiunge una collezione primavera con altre combinazioni, tra cui gli esterni Orange Devil, abbinati a pinze freno nere e agli interni rivestiti di pelle Sport Premium Ice/Nero. Novità anche per gli interni: le configurazioni dei sedili sono cinque, con le nuove opzioni Premium Leather Chocolate e Sport Leader Black Blue e undici possibilità Fuoriserie, a cui si possono abbinare due finiture di interni di serie e altre quattro del programma di personalizzazione. Per gli esterni, la scelta si amplia con cinque tipologie di cerchi, abbinati a pinze freni in cinque colori, di cui uno Fuoriserie. Nel complesso, l'offerta arriva a contare 2.000 combinazioni differenti. La Maserati ha anche ampliato la gamma degli accessori e introdotto nuovi servizi post-vendita, tra cui l'opzione "Bundle" per combinare più tipologie di contratto di assistenza (Garanzia Estesa Maserati, Extra10, Pacchetto freni, Pick-up & Delivery, Auto di Cortesia, Maintenance Premium e Maintenance 10).
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Volvo S90 - La berlina cambia look

4 Ruote - Apr 17,2025
La Volvo ha presentato il restyling della S90, con alcune novità estetiche e una più ricca dotazione tecnologica all'interno. La berlina di lusso verrà commercializzata inizialmente solo in Cina a partire dall'estate. Nel corso dell'anno debutterà su altri mercati selezionati, non ancora noti. Le novità all'esterno. Per questo aggiornamento, gli interventi dei designer si sono concentrati soprattutto sul frontale: nuovi paraurti, gruppi ottici più sottili, firma luminosa del martello di Thor più definita e proiettori a matrice di Led. Rivisto anche il posteriore nei paraurti e nel disegno dei fari, i cui elementi a Led riprendono le forme di quelli anteriori. Il motivo a righe diagonali della griglia è lo stesso utilizzato per gli ultimi modelli della Casa svedese. Nuovo anche il cofano, più scolpito. Schermo più grande e veloce. All'interno debutta il nuovo infotainment mosso dal chipset Snapdragon Cockpit di Qualcomm: schermo più grande, da 11,2, risoluzione più elevata e velocità raddoppiata rispetto al modello precedente. Per quanto riguarda il confort di bordo, la S90 migliora l'insonorizzazione dell'abitacolo e introduce le sospensioni adattive di serie. Sul nuovo modello debuttano due nuove colorazioni, l'Aurora Silver e il Mulberry Red di queste immagini. I cerchi di lega hanno un nuovo disegno, con finiture in alluminio spazzolato e nero lucido. Motori solo elettrificati. Sul mercato cinese la nuova Volvo S90 sarà venduta con una motorizzazione mild hybrid a trazione anteriore e con powertrain ibrido plug-in: non ci sono i dati tecnici di potenza e batteria, ma l'autonomia dichiarata in modalità solo elettrica è di 80 chilometri nel ciclo di omologazione Wltp.
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AUtovelox - Parte il primo censimento nazionale

4 Ruote - Apr 17,2025
Al via il primo censimento nazionale degli autovelox. Lo ha avviato il ministero dell'Interno, su richiesta del dicastero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con una circolare inviata ieri a tutti i prefetti. L'iniziativa si inserisce nell'ambito dei lavori propedeutici allo stesura del nuovo schema di decreto sui requisiti di omologazione dei dispositivi per il controllo della velocità, un provvedimento che nelle settimane scorse era già stato predisposto dallo stesso Mit ma che poi era stato precipitosamente ritirato dopo poche ore. Esclusi Polstrada e Carabinieri. Nella circolare, il Viminale parla di ricognizione dei dispositivi di controllo da remoto della velocità attualmente in uso sul territorio da parte degli enti proprietari al fine di accertare sia il numero dei dispositivi effettivamente utilizzati, sia il relativo regime di approvazione. L'invito è rivolto a tutte le forze di Polizia municipale, locale e provinciale esclusi i corpi statali, ossia Polizia Stradale e Carabinieri, i cui dati dovrebbero essere perfettamente noti al ministero dell'Interno. Risposte entro il 31 maggio. In pratica, ogni comando dovrà comunicare alla prefettura di riferimento il numero di apparecchi in suo possesso, specificare quanti sono di proprietà e quanti, invece, in locazione, e specificare quanti di questi sono omologati e quanti, invece, sono approvati. Una richiesta, quest'ultima, piuttosto curiosa visto che, non esistendo norme e procedure tecniche di omologazione, nessuno degli apparecchi attualmente in uso alle forze di polizia è omologato pur essendo stati tutti approvati dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Le risposte dovranno essere inviate al Viminale entro il prossimo 31 maggio. Il censimento Anci. Il censimento del ministero dell'Interno fa seguito a una analoga iniziativa avviata online il 10 aprile scorso dall'Anci, l'Associazione dei Comuni italiani, anch'essa su richiesta del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Era stato lo stesso ministro Matteo Salvini, il 26 marzo scorso ad anticipare l'operazione: Con la collaborazione del ministero dell'Interno e dell'Anci intendo eseguire una operazione trasparenza, una ricognizione di tutti i dispositivi di controllo delle velocità attualmente in uso. Occorre accertare che i dispositivi effettivamente utilizzati rispettino i regimi di approvazione. Solo alla luce di tali dati potremo capire l'impatto effettivo delle regole di omologazione e le esigenze di utilizzo di tali dispositivi per finalità di sicurezza stradale.
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Lynk & Co - Il ceo: "Apriamo nuovi canali e puntiamo alle flotte"

4 Ruote - Apr 17,2025
Lynk&Co non è un marchio come gli altri e, per rendersene conto, basta entrare nella sua casa. Che non è il classico concessionario ma un un vero e proprio locale, dove guardare le auto diventa un di cui: l'ennesimo tassello di un approccio all'automotive anticonvenzionale, balzato alle cronache per l'unicità di offrire le vetture in abbonamento in stile Neflix o Spotify (puoi entrare e uscire dalla sottoscrizione con la massima flessibilità) in alternativa alla vendita (diretta, attraverso il web). Tuttavia, i tempi cambiano e per il brand più progressista del gruppo Geely, passato nel frattempo sotto il controllo della Zeekr, scatta l'esame di maturità: Dobbiamo aprire nuovi canali, e perciò ci appoggeremo ai retailer. Anche per avvicinarci a un mercato che, nei segmenti da noi presidiati, è ancora guidato dalle grandi flotte ha detto il ceo Nicolas Lopez Appelgren, che abbiamo incontrato nel Club di Milano in un evento per la stampa. Si punta soprattutto sul plug-in. La gamma di Lynk&Co marchio cinese, ma piuttosto indipendente nelle sue attività europee, coordinate nel polo scandinavo di Geely, a Göteborg, vicino alla Volvo conta oggi tre modelli. Quello d'esordio, la 01, è una Suv ibrida di segmento C da poco aggiornata con un importante restyling; poi c'è la 02, prima elettrica del brand: una suvcoupé leggermente più compatta, lanciata sul finire dell'anno scorso; in estate andrà ad aggiungersi la 08, sport utility di 4,8 metri mossa da un powertrain plug-in, ma capace di percorrere fino a 200 km a corrente. Soprattutto la prima e la terza potrebbero fare gola al mercato flotte, spalleggiate da un'adeguata strategia: Con le prime generazioni di prodotto abbiamo avuto delle difficoltà nel controllare il valore residuo spiega Lopez Appelgren , oltre che qualche intoppo nei trasporti che ha dilungato i tempi di consegna. Il primo aspetto adesso è migliorato; il secondo lo risolviamo entrando nel sistema di distribuzione della Volvo. L'accordo con Volvo. L'obiettivo è di passare da 9 a 20 dealer in Italia entro la fine dell'anno, sviluppando la presenza nel centro-nord per poi andare anche verso sud. Il contratto con Volvo (esclusivo, ndr) è una soluzione vantaggiosa per entrambi i marchi, continua l'amministratore delegato. Per Volvo è un giusto complemento, dal momento che porteremo nelle loro concessionarie clienti mediamente più giovani. A noi permette invece di appoggiarci, per la logistica e l'assistenza, a una struttura consolidata. I due brand, poi, hanno una base tecnologica per molti aspetti comune. La vendita, invece, avverrà in locali dedicati della medesima struttura, probabilmente anche con accessi separati. La durata media di un abbonamento? 18 mesi. Malgrado la specialità della casa sia l'abbonamento flessibile, che ha permesso alla Casa di farsi conoscere dai clienti, nei suoi primi quattro anni d'attività la Lynk&Co ha registrato, in Italia, contratti di una lunghezza media di 18 mesi: una durata che permette di guardare con fiducia al canale b2b, per il quale la Casa offre soluzioni ad hoc basate sul captive leasing. Stiamo organizzando molti test drive con i fleet manager perché il problema, spesso, è solo farsi conoscere. Poi il gioco è fatto. Anche grazie alla possibilità di offrire mezzi in stock, con allestimenti (due, Core e More) completi e "chiusi" nelle dotazioni (gli optional tendono allo zero). Che facilitano le pratiche di ordine e consegna alle aziende.     
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F.1, GP Arabia Saudita - Jeddah, il cittadino più veloce al mondo

4 Ruote - Apr 17,2025
Il circus della Formula 1 approda a Jeddah per il quinto appuntamento del Mondiale 2025, con una situazione più aperta che mai. Dopo il Gran Premio del Bahrain, vinto dalla McLaren di Oscar Piastri, la classifica piloti vede Lando Norris al comando con 77 punti, appena tre lunghezze di vantaggio sul compagno di squadra Oscar Piastri (74) e otto sul campione in carica Max Verstappen (69). George Russell segue in quarta posizione a quota 63 punti, consolidando l'avvio positivo per la Mercedes, mentre più staccati troviamo Charles Leclerc a 32 punti e il rookie Andrea Kimi Antonelli a 30. La McLaren sta confermando le attese dominando la scena iniziale: oltre alla leadership piloti, guida la classifica costruttori con 151 punti, davanti alla Mercedes (93) e alla Red Bull (71).Rumors dal Medio Oriente. L'Arabia Saudita sogna in grande. Nelle ultime settimane si sono intensificati le indiscrezioni sulle ambizioni dell'Arabia Saudita nel mondo della Formula 1. In occasione del weekend di Jeddah, il principe Khalid bin Sultan Al-Abdullah Al-Faisal, presidente della Federazione Motoristica Saudita, ha confermato l'interesse del Paese a entrare nel Circus con una scuderia nazionale. L'Arabia Saudita potrebbe acquistare una squadra di Formula 1 ha dichiarato il principe, spiegando che l'idea di un team Saudita sostenuto dal fondo sovrano PIF lo affascina molto. Negli ultimi anni Riad ha già investito nel motorsport - basti pensare alla sponsorizzazione Aramco con Aston Martin e alla partnership in Formula E - e ora guarda alla F1. Non mi sorprenderebbe vedere, in futuro, una scuderia saudita. Personalmente lo auspico ha aggiunto il principe Khalid, pur riconoscendo la complessità di un progetto del genere. Parallelamente, e più realisticamente, l'Arabia Saudita punta ad avere un ruolo di primo piano nel calendario di Formula 1. Attualmente il GP di Gedda è collocato a inizio primavera, ma in futuro mira a diventare la gara inaugurale della stagione. Sappiamo che spesso si parte in Bahrain per via dei test precampionato, ma per noi l'inizio di stagione sarebbe ideale anche per motivi climatici. L'idea sarebbe alternarsi proprio con il Bahrain come tappa di apertura, sfruttando la maggiore attenzione mediatica che accompagna il primo Gran Premio dell'anno. Dopo aver costruito uno dei circuiti cittadini più veloci al mondo e in attesa del futuristico impianto di Qiddiya, attualmente in costruzione, l'Arabia Saudita dimostra dunque di voler consolidare il proprio ruolo di protagonista nel Circus. Si agita anche il mercato piloti. A tenere banco sono principalmente due grandi nomi del paddock. In casa Mercedes, si sta lavorando per blindare George Russell con un nuovo contratto pluriennale. L'inglese è in scadenza a fine 2025, ma a Brackley sarebbero pronti a offrire un ricco rinnovo fino al 2027, con opzione per il 2028, a circa 30 milioni di euro a stagione. Toto Wolff ha espresso pubblicamente la volontà di chiudere la trattativa al più presto, pienamente soddisfatto del rendimento di George come nuovo leader del team dopo l'addio di Hamilton. D'altronde i numeri gli danno ragione: nelle prime quattro gare ha centrato tre podi (due terzi posti e un secondo posto) e in qualifica non è mai andato oltre la quinta piazza. A 27 anni, Russell rappresenta il presente e il futuro della Mercedes, che vuole costruire attorno a lui e al giovane Antonelli la rincorsa al titolo mondiale. Se a Brackley regna l'ottimismo, in casa Red Bull serpeggia una certa preoccupazione attorno al destino di Max Verstappen. Il consigliere Helmut Marko non ha nascosto i timori riguardo al quattro volte iridato olandese, soprattutto dopo il difficile avvio di stagione della squadra. La preoccupazione è grande ha ammesso Marko riferendosi alla capacità del team di tenersi stretto Verstappen. La Red Bull RB21 finora ha conquistato una sola vittoria in quattro gare, contro le tre messe a segno dal duo McLaren: un netto ridimensionamento rispetto al dominio tecnico degli anni passati. Verstappen, legato al team fino al 2028, avrebbe nel contratto clausole di rendimento che gli consentirebbero di liberarsi anticipatamente se la monoposto non dovesse essere all'altezza. Ecco perché, nonostante la stagione sia ancora lunga, si è già iniziato a vociferare di un possibile malcontento di Max e di un suo clamoroso addio a Milton Keynes, qualora la Red Bull non riuscisse a invertire la rotta. E qualcuno getta già benzina sul fuoco: e se la Mercedes stesse già facendo un pensierino su Max? Riflettori sulla pista. Dal punto di vista tecnico, il tracciato di Jeddah Corniche rappresenta una sfida unica nel calendario di Formula 1. Si tratta del circuito cittadino più veloce al mondo, con una media sul giro che sfiora i 250 km/h in qualifica. Le sue 27 curve molte delle quali da affrontare ben oltre i 200 km/h ricordano per caratteristiche una sorta di Silverstone cittadino, dove viene esaltata l'efficienza aerodinamica delle monoposto. In queste pieghe velocissime i piloti sperimentano accelerazioni laterali prossime ai 5 g, mettendo a dura prova il carico aerodinamico e la stabilità della vettura. L'assetto ideale richiede alto carico aerodinamico per massimizzare l'aderenza nei curvoni veloci, ma allo stesso tempo serve garantire una buona velocità di punta sui rettilinei e stabilità in frenata: un equilibrio non facile da ottenere. L'asfalto di Jeddah è molto liscio e privo di avvallamenti significativi: questo consente alle squadre di tenere le vetture più basse da terra e sfruttare al meglio l'aerodinamica di fondo e ridurre il rischio di porpoising, a differenza di piste sconnesse come Suzuka. Non mancano comunque alcune curve a bassa velocità (la chicane iniziale e l'ultimo tornante) che richiedono una buona trazione meccanica in uscita e che impongono ai tecnici di curare anche il bilanciamento alle basse andature.Focus sugli pneumatici. Un capitolo fondamentale sarà, come sempre, quello delle gomme. Per l'edizione 2025, la Pirelli ha scelto le mescole C3, C4 e C5, le più morbide della gamma, in netta controtendenza rispetto ai compound più duri utilizzati una settimana fa in Bahrain. Questa scelta, addirittura uno step più morbida rispetto a quella vista qui a Jeddah nel 2024, introduce alcune incognite sul degrado in gara e in particolare sul fenomeno del graining, che si manifesta soprattutto con asfalti lisci e curve veloci. Jeddah è notoriamente una pista front-limited, cioè critica per gli pneumatici anteriori, che nelle rapide sequenze di curve (come quelle dalla 5 alla 13) sono sottoposti a forte stress laterale. Ciò significa che i team dovranno stare attenti a non eccedere con setup sbilanciati sull'avantreno, pena ritrovarsi con gomme anteriori sofferenti e sottosterzo crescente durante i long run. Per mitigare i rischi, la Pirelli ha deciso di alzare leggermente le pressioni di gonfiaggio rispetto al passato (25.5 psi all'anteriore, +1.5 psi rispetto al 2024), nel tentativo di preservare la struttura della gomma nelle sollecitazioni più estreme. Resta da capire come reagiranno le vetture: la McLaren, ad esempio, si è dimostrata particolarmente sensibile al graining e dovrà gestire con cura questa variabile, mentre la Ferrari e la Mercedes potrebbero trovare nell'asfalto liscio un alleato per tenere sotto controllo le temperature di esercizio. Le strategie. Sul piano strategico, ci si attende una gara da una sosta, ma con un certo grado di gestione degli pneumatici. L'anno scorso una Safety Car anticipata spinse quasi tutti ai box già all'ottavo giro montando la gomma più dura fino al traguardo; quest'anno, con mescole più soffici, sarà difficile ripetere uno stint così lungo senza degrado e i team dovranno valutare attentamente se azzardare comunque la strategia one-stop o optare per due pit stop, qualora il drop-off dei tempi dovesse farsi importante. Molto dipenderà anche dalle temperature della serata saudita e dall'evoluzione della pista, che man mano si gommerà, offrendo più grip. La qualifica sarà cruciale, perché Jeddah pur offrendo 3 zone DRS - resta un circuito dove superare è difficile.Come seguire il GP d'Arabia Saudita in TV. Sarà una Pasqua diversa per gli appassionati di Formula 1 che, al netto dei festeggiamenti, potranno dedicare la loro serata a un Gran Premio che potrebbe riservare tante sorprese. Ecco il programma del fine settimana di Jeddah, già convertiti al fuso orario italiano.Venerdì 18 aprileProve Libere 1 - dalle 15.30 in diretta esclusiva su Sky Sport F1Prove Libere 2 - dalle 19.00 in diretta esclusiva su Sky Sport F1Sabato 19 aprileProve Libere 3 - dalle 15.30 in diretta esclusiva su Sky Sport F1Qualifiche - dalle 19.00 in diretta su Sky Sport F1. Differita TV8 alle 21.30Domenica 20 aprileGara - dalle 19 in diretta su Sky Sport F1. Differita TV8 alle 21.30
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Nissan - Jean-Dominique Senard lascia il Cda

4 Ruote - Apr 17,2025
L'alleanza tra Renault e Nissan continua a lanciare segnali di rapporti sempre meno stretti. Lo dimostra l'ormai imminente uscita di Jean-Dominique Senard, attuale presidente del gruppo transalpino, dal consiglio di amministrazione della Casa di Yokohama. Senard, infatti, non è stato inserito nella lista dei candidati per il rinnovo del massimo organo amministrativo della Nissan, che sarà sottoposta al voto dell'assemblea degli azionisti in programma a giugno. Le altre uscite. Oltre al manager francese non è stato candidato anche un altro rappresentante della Losanga, Pierre Fleuriot. In totale sono quattro le uscite. Lasceranno il Cda pure Hideyuki Sakamoto e, come ormani noto da diverse settimane, l'ex amministratore delegato Makoto Uchida. Il suo posto verrà preso da Ivan Espinosa, mentre gli altri tre saranno sostituiti Eiichi Akashi, attuale Chief Technology Officer della stessa Nissan, da Valerie Landon, già consigliere indipendente del componentista francese Forvia, e da Timothy Ryan, ex numero uno della società del risparmio gestito Natixis. Landon e Ryan sono stati comunque indicati dalla Renault, ma rispetto a Senard e Fleuriot non hanno legami diretti con la Losanga, né tantomeno incarichi dirigenziali. Per i restanti otto posti in Cda è stata proposta la conferma di Yasushi Kimura, Bernard Delmas, Keiko Ihara, Motoo Nagai, Andrew House, Brenda Harvey, Teruo Asada e Mariko Tokuno.
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Salone di New York - Tanta Asia, poca America: tutte le novità al tempo dei dazi

4 Ruote - Apr 17,2025
In un periodo turbolento come quello che sta attraversando l'automobile in questi mesi, il Salone di New York (che potete seguire anche nelle nostre stories su Instagram) è la prima cartina al tornasole degli effetti delle nuove politiche protezionistiche dell'amministrazione Trump. A cominciare dall'altalena dei dazi che ha stravolto l'intera economia mondiale. Diversamente da quanto - forse - si augurava il tycoon, sono i costruttori asiatici ad attirare lo sguardo di visitatori e fotografi e a occupare gran parte delle superfici (invero non molto grandi) dello Javits Center, almeno per quanto riguarda le novità assolute. Se non stupisce troppo l'assenza delle Case cinesi, colpisce quella della Tesla di Elon Musk. Alla vigilia dell'apertura del Salone sono stati assegnati i World Car Awards, con la Kia EV3 che ha vinto il premio di World Car of the Year. Chrysler. La Casa americana non presenta novità assolute ma merita una menzione, perché a New York avvia i festeggiamenti per il suo centenario. E lo fa con una mostra dedicata: protagonisti la concept Halcyon (che anticipa il linguaggio stilistico dei suoi prossimi modelli) e il MY2025 della monovolume Pacifica. Dodge Charger Daytona. Tra le novità (almeno per il pubblico) del Salone di NY c'è anche la muscle car americana, la prima con powertrain elettrico da 670 CV (la più potente di sempre). Nel corso dell'anno arriverà anche la versione con il 6 cilindri turbo da 550 CV. Genesis X Gran Equator. Il brand di lusso della Hyundai presenta una concept che esplora l'evoluzione del concetto di lusso a ruote alte, con uno stile molto diverso rispetto agli attuali modelli in gamma. Non confermata la sua produzione di serie. Hyundai Palisade. La Casa coreana porta la sua grande Suv a sette posti, anche nella versione XRT Pro specifica per il fuoristrada. Design che cattura lo sguardo e tanta la tecnologia a bordo, tra cui la chiave digitale e le prese Usb da 100 watt. La gamma motori si arricchisce di un 2.5 turbo ibrido con 329 CV. Jeep. La Casa americana presenta al Salone di NY la Wagoneer Overland Special Edition (vista anche all'Easter Jeep Safari di Moab), una serie speciale prodotta in duemila esemplari, con motore Hurricane 6 cilindri biturbo benzina da 420 CV e prezzi a partire da 72.740 dollari. Kia EV4. La prima novità della Casa coreana è la berlina elettrica EV4, caratterizzata dallo stile Opposites United dei suoi ultimi modelli e destinata al mercato globale. La commercializzazione negli Stati Uniti inizierà nel 2026: motore da 150 kW (204 CV) e due tagli di batteria, da 58,3 kWh (per circa 380 km di autonomia) e da 81,4 kWh (530 km). Kia K4. Accanto alla berlina elettrica arriva una hatchback più tradizionale e spaziosa (628 litri dichiarati per il bagagliaio). Nel cofano troveranno posto il 2.0 già visto sulla berlina K4, con 147 CV e 180 Nm di coppia, a cui si aggiunge un 1.6 turbo da 190 CV e 264 Nm, abbinato a una trasmissione automatica a otto rapporti. Solo su questo modello, negli allestimenti GT-Line, le sospensioni con assetto sportivo. L'arrivo nelle concessionarie americane è previsto per la fine dell'anno. Kia EV9 Nightfall Edition. La grande Suv elettrica, già World Car 2024, arriva in una serie limitata con finiture in nero lucido (anche per i cerchi di lega da 20) e interni esclusivi. Migliorie anche al powertrain, con una coppia aumentata a 700 Nm, per uno 0-60 miglia orarie (96 km/h) in 4,5 secondi. La nuova EV9 destinata al mercato Usa sarà costruita nello stabilimento di West Point, in Georgia, così da non incorrere nei dazi e rientrare negli incentivi federali. Nissan Kicks. La Casa giapponese, che nelle scorse settimane ha svelato una ricca serie di novità per i prossimi anni, porta al Salone di New York il MY25 della crossover compatta Kicks (non venduta in Italia), per la prima volta disponibile con trazione integrale e modalità di guida specifiche per neve e fondi difficili. Subaru Trailseeker. La novità principale della Casa delle Pleiadi è il debutto della sua seconda Suv elettrica, che è di fatto la versione allungata della Solterra (è lunga 4,83 metri). Trazione integrale, motore da 375 CV e batteria da 74,7 kWh per circa 415 km di autonomia. Arriverà nelle concessionarie solo nel 2026. Subaru Solterra. Il restyling riprende quanto già visto sulla Toyota bZ4x. Questo modello monterà la stessa batteria da 74,7 kWh della Trailseeker, per un'autonomia di oltre 450 km, il 25% in più rispetto al modello precedente. Nelle concessionarie dopo l'estate. Subaru Outback. La settima serie della Outback diventa una Suv a tutti gli effetti, con un allestimento dedicato al fuoristrada, chiamato Wilderness. Su tutta la gamma il boxer 2.5 aspirato da 180 CV abbinato alla trazione integrale o, in alternativa, un 2.4 turbo da 260 CV. Toyota GR86 Yuzu Special Edition. Debutta in pubblico la GR86 Yuzu Edition, serie limitata a 860 esemplari per il mercato americano. A caratterizzarla la carrozzeria in giallo acceso, le ruote da 18 in nero opaco e il Performance Package di serie. Il quattro cilindri 2.4, abbinato al cambio manuale o automatico, eroga 228 CV e una coppia massima di 249 Nm. Toyota GR Supra MkV Final Edition. Già vista al Grand Prix di Long Beach, questa serie limitata celebra la sportiva giapponese, che cesserà la produzione nella primavera del prossimo anno. La Final Edition ha assetto e sospensioni modificate, presenta interventi all'aerodinamica e dettagli estetici esclusivi, mentre nel cofano continua a battere il sei cilindri turbo da 382 CV e 50 Nm di coppia massima. Volkswagen Tiguan Sel R-Line Turbo. La Casa tedesca amplia la gamma della Suv media con la motorizzazione 2.0 turbo da 265 CV e 350 Nm di coppia massima (in Italia è commercializzata come TSI R-Line), disponibile solo per questo allestimento. Le altre Stellantis. Il gruppo Stellantis porta anche gli aggiornamenti dei pickup Ram 1500, l'Alfa Romeo Tonale ibrida e la Fiat 500e, disponibile anche nella versione limitata Giorgio Armani Collector's Edition.
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