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Volkswagen - Nella galleria del vento... a 150 km/h - VIDEO

4 Ruote - Mag 12,2025
Già poter entrare nelle aree più segrete, dedicate alla Ricerca e Sviluppo di una casa automobilistica, non è un'occasione che capita tutti i giorni. Ma poter entrare dentro una galleria del vento, per di più accesa, è qualcosa di più unico che raro. Volkswagen ci ha aperto le porte dello stabilimento di Wolfsburg, in particolare quelle dell'edificio dedicato agli studi aerodinamici, dove ben quattro diverse gallerie del vento (la prima, ancora in funzione, costruita nel 1965, la più recente del 2017) permettono di studiare il comportamento aerodinamico delle auto fino a 250 km/h e in ogni condizione meteorologica. Il tunnel termo-funzionale, infatti, permette di regolare la temperatura dell'aria da -30C a +60C, simulando addirittura pioggia e neve. Quando si parla di aerodinamica si pensa subito all'efficienza: nel ciclo WLTP, su un'auto già ottimizzata come la ID7, il 42% dei consumi è dato proprio dalla resistenza dell'aria e più si aumentano le velocità di percorrenza, più questa percentuale aumenta. Una variazione di appena un punto di drag, cioè dello 0,001 del Cx (coefficiente di resistenza aerodinamica), corrisponde a una variazione dell'autonomia di 1,2 km, la stessa differenza che si otterrebbe con ben 9 kg di peso. Per questo è fondamentale studiare come l'aria scorre sulla carrozzeria, generando zone di alta pressione, zone di bassa pressione e vortici. Successivamente, testando diverse soluzioni progettuali (per esempio, un diverso disegno dei cerchioni o degli specchietti) si può trovare quella che riesce ad assicurare il comportamento migliore. Bisogna sempre tenere a mente poi, che l'aria non offre solo resistenza, ma anche effetti voluti come il raffreddamento del powertrain e dei freni o la pulizia delle superfici vetrate. Ecco perché vengono effettuati anche test che simulano condizioni climatiche estreme. Infine, l'aerodinamica ha un impatto importantissimo sul confort: le turbolenze generano vibrazioni, che si trasformano in rumore percepibile sia all'esterno che all'interno dell'auto. La galleria del vento realizzata nel 2017 è proprio dedicata allo studio dell'aeroacustica. Griglie con quasi 200 microfoni vengono poste attorno all'auto durante le prove e riescono a localizzare le diverse fonti sonore su cui andare a lavorare per rendere l'auto più silenziosa. Per concludere l'esperienza, ho potuto provare sulla mia pelle cosa significa fendere l'aria a 150 km/h! Per scoprire com'è andata, ma soprattutto per approfondire tutti i retroscena tecnici, guardate il video qui sopra.
Categorie: 4 Ruote

Mondiale Endurance - Doppietta Ferrari nella 6h di Spa

4 Ruote - Mag 11,2025
La 6 Ore di Spa 2025 ha messo in scena una delle gare più combattute e spettacolari degli ultimi anni. E alla fine, tra strategie impeccabili e un passo gara solido, è la Ferrari a scrivere la pagina più bella con una doppietta: la 499P #51 vince davanti alla gemella #50, mentre la 296 GT3 #21 regala a Vista AF Corse la prima affermazione stagionale nella nuova categoria LMGT3. Per Maranello è la terza vittoria consecutiva nel FIA WEC e il primo acuto tra le GT.La gara nelle Hypercar. Dopo la vittoria di casa a Imola, Antonio Giovinazzi, James Calado e Alessandro Pier Guidi confermano lo stato di grazia della 499P #51, interpretando al meglio una gara giocata sui dettagli. L'ultima parte di gara, compressa dopo una Safety Car a due ore dalla fine, ha trasformato la corsa in un thriller tattico: Alpine, BMW, Toyota e Ferrari tutte racchiuse in pochi secondi, con la gestione dell'energia e delle soste come chiave di volta. Pier Guidi si è reso protagonista di una splendida battaglia corpo a corpo con Robin Frijns, prima di rientrare ai box per una sosta-lampo e uscire davanti alla #50 di Fuoco/Nielsen/Molina, con cui ha condiviso la stessa strategia. La #36 Alpine di Schumacher/Makowiecki/Gounon a lungo al comando completa il podio dopo una gara da protagonista assoluta. La Toyota chiude quarta con la #8 (Buemi/Hartley/Hirakawa), salvando il bilancio grazie a un'ottima gestione delle soste. Meno fortunata la #7, che deve rientrare a sorpresa a fine gara e chiude settima. In mezzo, le due Cadillac ufficiali, solide ma ancora un passo indietro nel confronto diretto. Gara difficile per Porsche e BMW: la 963 #6 di Estre/Vanthoor/Wehrlein è solo nona, mentre la #15 BMW di Marciello/Magnussen si ferma in decima posizione, complice una penalità. Frijns e Rast (BMW #20) avevano lottato per il podio fino a un problema ai freni nel finale. Peugeot in crescita, ma fuori dai punti con la #93 e ritirata con la #94 per un cedimento alla sospensione. Le Aston Martin Valkyrie, ancora acerbe, chiudono lontane. Tra i team privati, AF Corse porta al traguardo la 499P Giallo Modena #83 con 39 giri di ritardo, sufficiente per vincere la categoria privata dopo il ritiro della Porsche #99 Proton.LMGT3, Ferrari in rimonta. Se tra le Hypercar è stata una sfida di nervi, in LMGT3 la vittoria è passata da una rimonta furiosa. Alessio Rovera ha preso la 296 GT3 #21 quando era ancora decima e, con una serie di stint velocissimi, ha trascinato la Ferrari davanti a tutti. Con lui, Simon Mann e Franois Heriau conquistano una vittoria che rilancia le ambizioni di Vista AF Corse nella classifica generale. Alle loro spalle, podio per la Ford Mustang #88 (Olsen/Levorato/Gattuso), con un'ottima gestione nel traffico. Beffata la Ferrari #54 di Rigon/Castellacci/Flohr, terza a pochi secondi dopo aver condotto a lungo nelle fasi finali. Buona gara anche per le Mustang #77, quarte al traguardo, e per le Aston Martin di Heart of Racing e Racing Spirit of Léman. Le Porsche e le BMW chiudono a punti, tra cui la #46 di Valentino Rossi, che chiude nona. McLaren, Corvette e Mercedes fuori dalla Top10 ma in evidenza per buona parte della corsa.Le classifiche. Con tre successi su tre, la 499P #51 comanda ora la classifica con 75 punti, seguita dalla gemella #50 a quota 57. Hanson/Kubica/Ye scivolano terzi dopo i problemi della #83. La Toyota rosicchia punti con la #8 e si porta a 37, seguita dalla Alpine #36 a 30. BMW resta ferma a 27, con Porsche e Cadillac lontane. Nella classifica Costruttori Ferrari allunga a 136 punti, contro i 71 di Toyota e i 64 di BMW. In affanno Peugeot e Aston Martin. Tra i team privati, AF Corse rafforza la leadership con 88 punti, mentre la Proton Competition resta a 45. In LMGT3 la Corvette #33 resta in testa con 44 punti, ma la vittoria di Spa rilancia Rovera/Mann/Heriau, ora secondi a quota 40. Segue la Lexus #78 con 38. La classifica è cortissima: ci sono nove equipaggi in 23 punti.
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